Poco più di due mesi è durata l’avventura di Juric sulla panchina della Roma, un lasso di tempo in cui la calma e la serenità per lavorare non sono state di casa. Le colpe del tecnico ci sono, quella di non essersi saputo adattare ad una squadra non adatta alle sue caratteristiche, come quella di aver sempre comunicato all’esterno prestazioni buone non corrispondenti al vero. Ma prima una società assente e sprovveduta e poi i giocatori hanno abbandonato l’ex Torino in una situazione impossibile da gestire.
Ghisolfi ha ringraziato Juric per il lavoro svolto, sottolineando come l’allenatore avesse accettato di farsi carico di un compito non facile in quel momento, ma tant’è che il tecnico croato paga la gestione imbarazzante fin qui di un club che merita di meglio. Che però non sia riuscito a creare un alchimia con i giocatori, dal punto di vista tecnico e soprattutto emotivo, è evidente, e rimarcato anche da un altro dettaglio.
Juric sembra essere già stato dimenticato, visto che il suo addio non ha particolarmente toccato il gruppo. Se infatti dopo l’esonero di De Rossi erano stati in tanti, da Mancini a Cristante fino a Dybala e Pellegrini, a dispensare parole al miele e di ringraziamento verso il mister, nessun saluto social da parte dei giocatori è pervenuto finora per l’ex Torino. Dopotutto che la squadra non rispondesse più ai comandi della sua guida era evidente già da settimane, con la Roma pronta ora a voltare pagina.
I numeri di Juric
Certo, se prenderlo al posto di De Rossi era scelta volta ad ottenere risultati migliori nell’immediato, i numeri di Juric testimoniano come tale convinzione sia naufragata inesorabilmente. Il complessivo parla di 3 vittorie, 1 pareggio e 4 sconfitte in campionato, con ben 14 reti subite e solo 12 messe a segno, ed una media punti che, con 1,25 a partita, risulta essere la peggiore degli ultimi 10 anni. A ciò si sono aggiunti i 4 punti in 4 gare di Europa League, con la qualificazione al prossimo turno ora proibitiva. Un cambio era necessario, con Garcia e la batteria di italiani in corsa.