La Roma ha approfittato della pausa Nazionale per poter cercare di riaprire un nuovo ciclo e voltare definitivamente pagina da questo avvio di campionato piuttosto sottotono. Dopo l’esonero di Ivan Juric, infatti, i Friedkin ci hanno messo qualche giorno per arrivare al profilo ideale, trovato poi, ancora una volta, tra i sorrisi rassicuranti di Claudio Ranieri che dopo aver svestito i panni di allenatore a fine stagione entrerà a far parte della dirigenza giallorossa.
Claudio Ranieri, a livello comunicativo, sembra la scelta migliore per la Roma in questo momento, con risposte chiare e sincere, soprattutto per quanto riguarda alcuni temi spinosi come il rinnovo di Paulo Dybala, che diventerà automatico in caso il giocatore riuscisse a raggiungere il 55% di presenze da almeno 45 minuti nel trienno. Per ora il giocatore è sceso in campo già 7 volte, e affinché l’affare vada in porto la Joya dovrà scendere in campo altre 8 volte.
Ranieri: “Se Dybala sta bene, gioca”
Nel corso della conferenza stampa, Ranieri ha speso parole al miele per Dybala, andando a sottolinearne le clamorose abilità tecniche, sorrette però da un fisico a volte fin troppo debole. Ma il nuovo allenatore ha deciso di non farsi minimamente influenzare sulla scelta dell’argentino per evitare di incappare nel rinnovo automatico, situazione che potrebbe diventare effettivamente ingestibile per i Friedkin.
Nessun timore dunque per il nuovo allenatore Claudio Ranieri. Stando a quanto riportato da Il Corriere dello Sport, Dybala verrà utilizzato dal tecnico di Testaccio come punto fermo per la ricostruzione giallorossa, facendo poi leva sul suo orgoglio e la passione che lo accomuna al club capitolino che lo accompagna sin dal 2022. L’obiettivo del tecnico ex Cagliari è dunque abbastanza semplice e chiaro, ovvero quello di trovare nell’argentino un trascinatore, un punto di riferimento dal quale partire per la rifondazione romana.
