La sosta per le Nazionali prosegue senza intoppi e per la Roma ha avuto inizio l’ennesimo periodo di rivoluzione. Dopo la sconfitta patita per 3-2 contro il Bologna, infatti, i giallorossi hanno deciso una volta per tutte di esonerare Ivan Juric, che ha raccolto solo 4 vittorie in 12 gare disputate. Un bottino non soddisfacente, se si pensa che il croato era arrivato per cambiare la rotta di una stagione partita sul binario sbagliato. Per rimpiazzare il coach di Spalato, i Friedkin hanno riflettuto per 3 giorni e, alla fine, hanno optato per un ritorno gradito ai tifosi.
Si tratta del Claudio Ranieri-tris, scelta giusta per portare la nave in un porto sicuro. Il 73enne ha l’esperienza e la conoscenza del territorio, due caratteristiche che non vanno sottovalutate e che potrebbero servire, in un periodo storico delicato come quello che stanno vivendo i capitolini. I supporters della Roma sembrano aver gradito l’arrivo del classe 1951. In quel del quartiere di Testaccio, infatti, è apparso da qualche ora un murale dedicato proprio a Sir Claudio, che lo raffigura con lo stemma del club ben visibile sul petto ed una Lupa tra le braccia.
Roma, Ranieri riporta entusiasmo
Si può dire con estrema certezza che la Roma abbia perso tutto il suo entusiasmo, per via di un inizio di stagione deludente. Già, perché oltre ad una classifica negativa c’è anche da fare i conti con la mancanza di identità, ciò che preoccupa maggiormente l’ambiente capitolino. Claudio Ranieri è quindi l’allenatore ideale, per riportare serenità e tranquillità sotto l’ombra del Colosseo.
Il coach di Testaccio ha sempre dato prova di saper far rendere le proprie squadre attraverso una proposta di calcio si semplice, ma al tempo stesso efficace. Il 73enne avrà da fare i conti da subito con un calendario che definire insidioso è utilizzare un eufemismo. Nelle prossime 3 uscite, infatti, la Roma affronterà in ordine Atalanta, Tottenham e Napoli, tre avversarie di primo livello. I giallorossi dovranno buttare il cuore oltre l’ostacolo, per risollevare le sorti di un annata nata sotto una cattiva stella. Ranieri si prepara, per quella che dovrà essere l’ultima impresa di una carriera indimenticabile.