Un gruppo limitato, causa Nazionali, ma comunque con molti big al seguito quello con cui sta lavorando Ranieri da qualche giorno. Che Roma sarà lo scopriremo nella settimana che si appresta ad iniziare, in attesa che, nei prossimi giorni, facciano rientro nella capitale quelli che sono ancora impegnati con il proprio paese. È il caso di Artem Dovbyk, che dopo gli 80′ giocati contro la Georgia, con tanto di gol mangiato nel secondo tempo, sarà a disposizione per il match di martedì sera in Albania, nell’ultima giornata di Nations League.
Investimento importante in estate e rendimento fin qui sufficiente per lui, con 6 gol e 1 assisti in 15 gare tra campionato e Europa. La sensazione è che margini di miglioramento ancora inesplorati ci siano, e starà a Ranieri mettere in condizione un attaccante d’area puro di rendere al meglio. La lista di bomber passati sono la guida del tecnico di Testaccio è lunga, da classici finalizzatori a estrosi fantasisti, e ciò fa ben sperare. Qualche giornalista ucraino ha azzardato il paragone con Vardy dopo la firma di Sir Claudio, e magari arrivasse ai 24 gol dell’anno del titolo del Leicester.
Come detto però, nomi anche più prestigiosi di attaccanti che hanno reso in maniera importante sotto Ranieri: con lui ha avuto modo di presentarsi al calcio italiano Gabriel Omar Batistuta, che metterà a segno 26 reti in Serie A quell’anno; nel 2008 Alex Del Piero vincerà per la prima ed unica volta la classifica cannonieri, con 24 reti; stagioni importanti con lui anche per Claudio Lopez del Valencia e Hasselbaink con Atletico Madrid e Chelsea. Senza poi dimenticare i vari Toni, Milito, Dzeko ed un Quagliarella in doppia cifra a 37 anni. Ora è il turno di Dovbyk.
Shomurodov out
L’attaccante ucraino è in costante monitoraggio da parte della Roma, anche a distanza, viste le sue condizioni non perfette. Lunedì scorso ha effettuato una risonanza magnetica prima di partire per l’Ucraina, allenandosi con un vistoso cerotto antidolorifico alla gamba sinistra. La speranza è che tutto possa filare liscio come l’olio, non solo perché trattasi di un giocatore fondamentale per i giallorossi, ma che perché Shomurodov è out per infortunio, e non c’è dunque un’alternativa da punta. A Napoli Ranieri cercherà di tirare fuori il Dovbyk versione Girona.