In queste due settimane di sosta forzata per gli impegni delle nazionali, la Roma ha praticato una nuova rivoluzione in panchina, affidando la squadra all’esperienza di Claudio Ranieri. Il neo tecnico, che solo negli ultimi giorni ha avuto a disposizione tutta la rosa, ha iniziato a lavorare sulla testa e sui concetti base del proprio calcio per uscire da una situazione molto complicata. Il calendario non aiuterà però di certo i giallorossi, che domenica se la vedranno con la capolista Napoli, in una sfida in cui servirà grande compattezza ed unità d’intenti.
Ranieri punta su Dovbyk
Resta ancora qualche dubbio riguardo la formazione che sceglierà Ranieri, soprattutto vista la possibile assenza di Paulo Dybala, che ancora non si è allenato con il resto del gruppo. Con il forfait della Joya che potrebbe essere dietro l’angolo, la certezza della Roma si chiama Artem Dovbyk – alle cui spalle dovrebbe agire Pellegrini se Dybala non dovesse farcela – che fino a questo momento è stato l’unico a trovare un po’ di continuità nel reparto offensivo.
Dopo un inizio di stagione difficile e con tante critiche, l’ucraino si è sbloccato siglando sei reti e dimostrando di poter essere letale in area di rigore se messo nelle giuste condizioni. La sfida di Ranieri sarà quindi proprio quella di riuscire a fornire all’ex Girona tanti palloni negli ultimi 16 metri per sfruttarne le caratteristiche. Nonostante la stanchezza e i fastidi al ginocchio, contro il Napoli servirà il miglior Dovbyk soprattutto per permettere alla formazione giallorossa di respirare nei momenti di difficoltà che si presenteranno.
Hummels ci sarà , ma in panchina
Con l’arrivo di Ranieri, grande curiosità ci sarà anche intorno a Mats Hummels, il cui rapporto con Juric non è mai sbocciato, costringendolo sempre a non scendere in campo. Il rilancio del tedesco potrebbe essere un’arma importante per la Roma, che avrebbe bisogno di tutta la sua esperienza e leadership. Con il Napoli sembrava potesse già arrivare l’esordio dell’ex Borussia Dortmund, ma la febbre degli scorsi giorni dovrebbe rinviare la sua presenza dal 1′. Ieri però il difensore è tornato ad allenarsi e quindi potrà essere a disposizione, anche se presumibilmente dalla panchina.