Si avvicina sempre di più la sfida che vedrà scendere in campo, domenica 24 novembre alle ore 18:00, Napoli e Roma. Un match importantissimo, soprattutto per la formazione giallorossa che è chiamata a ritrovare la via della vittoria. Il club capitolino, infatti, dopo le brutte prestazioni e i risultati deludenti di inizio stagione si trova al dodicesimo posto, con soli 4 punti di distanza dalla zona retrocessione. Motivo per il quale, tra l’altro, è stato chiamato d’urgenza Ranieri. Sir Claudio dovrà provare a salvare il salvabile in un’annata che, nonostante ci sia ancora tempo a disposizione, rimane in parte segnata dai primi 12 appuntamenti giocati.
Inoltre, a peggiorare il tutto è una situazione alquanto precaria in termini di condizioni fisiche dei calciatori della Roma. I giallorossi, infatti, sono alle prese con una vera e propria emergenza in difesa, alla quale si accompagna la grande preoccupazione per le condizioni di Paulo Dybala. L’argentino, infatti, ancora non si è allenato con il gruppo e la sfida contro il Napoli si avvicina sempre di più. Da non sottovalutare, poi, è la questione relativa ad Artem Dovbyk. L’attaccante ucraino infatti, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, sarebbe alle prese con un dolore al ginocchio destro già da un mese ormai.
Un fastidio che non gli permette di essere al 100%, ma Ranieri non può rinunciare al suo bomber. L’alternativa, infatti, sarebbe quella di schierare Shomurodov dal 1′ di gioco oppure di giocare con un falso nueve. Soluzioni che, però, sembrerebbero non convincere Sir Claudio che preferirebbe partire con Dovbyk dall’inizio, nonostante le sue condizioni alquanto precarie. La speranza è che l’ucraino possa smaltire definitivamente questo problema che è ormai diventato un tormento.
Dovbyk pronto a far male: un cartellino da timbrare
In una gara come quella contro il Napoli, la sensazione è che non ci saranno molti gol. Ranieri, infatti, preferirà puntare sull’efficacia piuttosto che sulla bellezza ed ecco che Dovbyk potrebbe dire la sua. Da vero bomber d’area quale è l’ucraino potrebbe timbrare il cartellino nel modo che gli riesce meglio, ovvero all’interno dell’area piccola. Dunque, Antonio Conte e i suoi uomini sono avvisati.
