Dopo tanta attesa, alle ore 18 la Roma tornerà in campo contro il Napoli alla caccia di un riscatto dopo il nuovo cambio in panchina che ha visto il ritorno di Claudio Ranieri. A vestire le maglie di entrambi i club è stato Luciano Marangon, che proprio in vista di questa sfida ha rilasciato un’intervista a Il Tempo, in cui ha esordito parlando del momento giallorosso: “La classifica parla da sola, nessuna squadra può trovare una logica di gioco cambiando tecnico così spesso”.
Il doppio ex della sfida tra Napoli e Roma ha poi continuato: “Ranieri sicuramente è la persona giusta: per l’esperienza, perché conosce la piazza ed è amato. I Friedkin hanno trovato il giusto interprete per sperare di uscire da questo buco nero. Se ad inizio campionato ci avessero detto di una Roma vicina alla zona retrocessione, non ci avrebbe creduto nessuno”.
Riguardo invece il match contro i partenopei, Marangon ha fissato l’obiettivo per la formazione di Ranieri, che non potrà uscire dal Maradona senza punti: “La Roma deve assolutamente portare a casa un risultato, che sia un pareggio o una vittoria. Sarà sicuramente una partita aperta a qualsiasi risultato, anche se il Napoli ha qualcosa in più. Due settimane non possono essere sufficienti per Ranieri per dare un cambio netto, però sono curioso, perché sulla carta i giocatori della Roma sono di alta classifica”.
Marangon: “Dovbyk deve ancora capire bene la Serie A”
Allo Stadio Maradona andrà in scena anche il duello ravvicinato tra Artem Dovbyk e Romelu Lukaku, che dovranno trascinare le rispettive squadra. Dopo un inizio campionato di estrema difficoltà, il centravanti ucraino è riuscito a sbloccarsi cominciando a diventare un punto di riferimento per la Roma. Dalla parte opposta invece il belga è partito con due gol nelle prime due uscite, per poi trovarne solamente altrettanti nelle successive otto.
Questo il pensiero di Marangon riguardo il duello in campo tra i due attaccanti: “Dovbyk viene da una stagione importante con il Girona ma deve ancora capire bene la Serie A. Lukaku invece sono ormai diversi anni che non è più quello dell’Inter. Tra i due, in questo momento, sceglierei Lukaku perché ha più esperienza”.
