Napoli-Roma, esordio col botto per Ranieri: il dato che fa sperare i tifosi

L'esordio contro la squadra di Conte rappresenta un banco di prova complesso, ma il tecnico romano ha lavorato su un piano pragmatico per il suo terzo esordio con i giallorossi

Redazione Solo la Roma
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Claudio Ranieri a Trigoria

Manca sempre meno al calcio d’inizio di Napoli-Roma, match valevole per la tredicesima giornata di Serie A, in programma al Maradona dalle 18:00. Sarà una partita speciale per Claudio Ranieri, che farà il suo terzo esordio sulla panchina dei giallorossi proprio contro la squadra che 33 anni fa lo scelse come allenatore della rifondazione post Diego Maradona.

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Questa volta, il suo terzo mandato nella Capitale appare più complicato di quello che gli affidò ai tempi Corrado Ferlaino e anche rispetto ai due precedenti con la Roma, sotto la gestione Rosella Sensi (2009) e James Pallotta (2019). I giallorossi occupano la dodicesima posizione in classifica e sono attesi da altre due partite molto complicate contro Tottenham e Atalanta. La situazione potrebbe peggiore ulteriormente, per questo i Friedkin si sono affidati all’esperienza e alla capacità del tecnico romano di riequilibrare una squadra in difficoltà.

Gli esordi con la Roma

Ranieri ha una storia positiva nei suoi debutti sulla panchina della Roma: le vittorie contro Siena ed Empoli (entrambe con il risultato di 2-1) nei suoi precedenti incarichi ne sono testimonianza. Tuttavia, il contesto attuale è ben più complesso: affrontare il Napoli di Antonio Conte, in uno stadio carico di emotività a pochi giorni dall’anniversario della morte di Diego Armando Maradona, aggiunge un livello di difficoltà non trascurabile.

Gli accorgimenti tattici

Ranieri ha sfruttato le due settimane di sosta per studiare al meglio gli avversari, sapendo di non poter contare su Dybala a tempo pieno. Ci sarà il ritorno alla difesa a 4 per garantire maggiore solidità, con un blocco basso che eviti di lasciare troppi spazi agli attaccanti del Napoli, ma senza schiacciare troppo la squadra. Le linee laterali saranno cruciali per arginare le sovrapposizioni dei partenopei, che spesso spingono con grande intensità.

Sarà cruciale anche il lavoro di Artem Dovbyk: Raniei vuole sfruttare le sue qualità nei movimenti e nel gioco aereo, favorendo gli inserimenti dei centrocampisti e i cross dalle fasce. Infine, il tecnico punta a ridurre al minimo gli errori che hanno portato la Roma a subire 11 gol nelle ultime 4 partite. Proteggere la porta di Mile Svilar sarà una priorità assoluta.

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