La crisi della Roma si aggrava ulteriormente dopo la sconfitta per 1-0 in casa del Napoli, che torna capolista del campionato. Neanche l’arrivo di Claudio Ranieri sulla panchina è riuscito a invertire la rotta, con i giallorossi che incassano la quinta sconfitta nelle ultime sei partite di Serie A, precipitando in una situazione di classifica sempre più complicata.
L’andamento della partita
Per il suo terzo esordio sulla panchina giallorossa, Ranieri opta per un 4-5-1, che in fase di non possesso diventa un 4-4-1-1 con Lorenzo Pellegrini a supporto di Artem Dovbyk, con El Shaarawy e Pisilli sulle corsie laterali. La Roma soffre sin da subito sulle corsie laterali, perdendo spesso l’uomo sul secondo palo, come in occasione del gol sbagliato da Kvaratskhelia dopo appena un minuto. Nel primo tempo è la squadra di Conte a tenere in mano il pallino del gioco, mentre i giallorossi si appoggiano a Dovbyk in contropiede, senza però creare pericoli nelle zone di Meret.
All’intervallo, Ranieri passa alla difesa 3 inserendo Hummels e Baldanzi per El Shaarawy e Pellegrini, con l’intenzione di allargare la difesa avversaria e avere maggiore possesso palla. Al 54′, però, arriva la rete di Lukaku, che ha rischiato l’ammonizione in due occasioni, nel più classico dei gol degli ex: Angelino sbaglia lettura sul controllo palla di Di Lorenzo, che pesca in area l’attaccante belga, bravo ad anticipare Hummels e a insaccare alle spalle di Svilar. La Roma va vicina al pareggio con Dovbyk, il cui colpo di testa si stampa sulla traversa.
Tottenham e Atalanta all’orizzonte
Adesso, il calendario non ammette momenti di riposo. La Roma si ritroverà domani a Trigoria per iniziare la preparazione al match contro il Tottenham in Europa League, in programma giovedì a Londra. I giallorossi necessitano di una vittoria per non compromettere definitivamente anche il percorso nella coppa europea.
Oggi, invece, è tornata ad allenarsi l’Atalanta, prossima avversaria della Roma in campionato. Dopo aver battuto 2-1 il Parma, la squadra di Gasperini si è ritrovata a Zingonia: la squadra è stata divisa in due gruppi, tra chi ha giocato ieri e chi è rimasto in panchina. Da valutare le condizioni di Bellanova, che ha svolto terapie in attesa degli esami strumentali per valutare l’entità del problema al flessore. Lavoro individuale per Kolasinac, Djimsiti e Godfrey.