Reduce dalla sconfitta per 1-0 contro il Napoli, la Roma deve necessariamente guardare avanti. Già, perché non c’è tempo per rimanere incollati al passato, per quel che è stato. I giallorossi vogliono uscire da quella che sembra una crisi senza fine, un tunnel senza uno spiraglio di luce. L’occasione per iniziare la lenta rinascita potrebbe arrivare già tra 2 giorni, più nello specifico giovedì 28 novembre. I capitolini affronteranno alle ore 21:00 il Tottenham, nella gara valida per la 5° giornata di Europa League. Una partita che si prepara da sola, contro uno degli avversari più forti e completi della competizione.
Claudio Ranieri dovrà fare i conti con un dato poco rassicurante, che concerne le trasferte disputate in questo 2024 dalla Lupa. Sono solo 5, infatti, le vittorie raccolte dalla Roma lontano dalle mura amiche, su 24 incontri disputati. Troppo poco, se si pensa che queste ultime sono arrivate per di più tra gennaio ed aprile, sotto la gestione Daniele De Rossi. Il coach di Testaccio cercherà quindi di invertire la rotta a cominciare dal viaggio in quel di Londra, per ridare linfa vitale ad una squadra che appare sempre di più a terra.
Roma, Tottenham impresa impossibile?
La sfida disputata con il Napoli è soltanto un ricordo negativo per la Roma, che ha messo già nel mirino l’imminente incontro con il Tottenham. I londinesi sono reduci dalla vittoria per 4-0 contro il Manchester City, un risultato tondo che ha caricato l’ambiente. Ange Postecoglou tenterà di compiere un passo decisivo verso la qualificazione al prossimo turno, davanti ai propri tifosi.
Ranieri proverà, invece, a compiere un’impresa lontano dallo stadio Olimpico, affidandosi ad un 4-4-2 di equilibrio e sostanza. Attenzione alle scelte che potrebbe compiere il tecnico 73enne, pronto a mescolare le carte in tavola con alcuni cambi rispetto alla formazione uscita sconfitta contro i partenopei, nell’ultimo turno. Hummels rileverà Mancini al centro della difesa, mentre Zalewski partirà dal 1′ minuto sulla fascia sinistra di centrocampo. Dybala sta scaldando i motori e sarebbe pronto a prendersi una maglia da titolare in avanti, per accompagnare Dovbyk. La Roma cercherà di invertire la rotta e curare il suo mal di trasferta.