Si avvicina sempre di più il momento di un nuovo esame per la Roma di Ranieri, che chiuderà la sua settimana di fuoco affrontando l’Atalanta. La sfida con la Dea servirà per capire se i giallorossi saranno in grado di confermarsi a pochi giorni dal pareggio con il Tottenham, in una nuovo possibile crocevia di questa stagione. Arrivare al triplice fischio con un risultato positivo permetterebbe di prendere fiato anche in classifica, che vede i capitolini con due sole lunghezze di vantaggio sulla zona retrocessione, lontanissimi da quell’obiettivo europeo che ci si era prefissati al semaforo verde del campionato.
Ai microfoni di Radio Radio Mattino, Roberto Pruzzo ha parlato del momento della Roma soprattutto dopo la bella prova di Londra. Queste le sue parole: “Dybala ha fatto un tempo buono a Londra, non so quanto sia in grado di giocare stasera. Mi sembra che tutta la squadra stia prendendo un po’ più di fiducia, l’allenatore deve fare la differenza e capire qual è il limite. A Londra è andata come speravi anche per interpretazione, stasera è più complicata”.
Proprio riguardo alla sfida delle 20.45 allo Stadio Olimpico, l’ex attaccante si è detto fiducioso: “Se fai la partita sporca, tipo Napoli, e la porti a casa, per la classifica nessuno ti può dire niente. La classifica è pericolante, ma basta poco: ci vuole fiducia e consapevolezza per venirne fuori un po’ alla volta. Per stasera dico 1, non perché ci spero ma perché mi è venuta un po’ di convinzione. Ci sono momenti di svolta, l’Atalanta è strafavorita ma sono undici anche loro”.
Orsi: “Atalanta più forte, partita apparentemente proibitiva”
Questo invece il commento di Nando Orsi, rilasciato sempre a Radio Radio Mattino, riguardo il match di stasera: “L’Atalanta ti può fare gol ugualmente anche se ti chiudi, ha qualità. Serve sfruttare le occasioni che ti si creano e mettere Dovbyk nelle condizioni di fare meglio, anche se lui caratterialmente deve fare meglio. Il pronostico è 2. In questo momento l’Atalanta è nettamente più forte della Roma. Spero possa succedere di tutto ed essere la partita della svolta, ma apparentemente è proibitiva“.