Dopo la quarta sconfitta consecutiva in campionato, la Roma si prepara ad affrontare il Lecce nella quindicesima giornata di Serie A, sabato 7 dicembre alle 20:45 allo stadio Olimpico. Una partita fondamentale per risalire dalla quindicesima posizione in classifica, condivisa proprio con i salentini a quota 13 punti. Claudio Ranieri ha il compito di risollevare morale e rendimento di una squadra in crisi, con l’obiettivo di conquistare una vittoria e allontanarsi dalla zona retrocessione.
Il Lecce è reduce da una serie di risultati positivi con l’arrivo di Giampaolo sulla panchina (vittoria per 1-0 con il Venezia e pareggio per 1-1 con la Juventus), ma rappresenta un avversario alla portata per i giallorossi. Una vittoria permetterebbe alla Roma di spezzare il ciclo negativo e guardare con più fiducia alle sfide successive, inclusi gli impegni in Europa League e Coppa Italia.
Baschirotto: “Dobbiamo stare attenti a Dovbyk”
Federico Baschirotto, difensore centrale del Lecce, è intervenuto ai microfoni di Antenna Sud commentato l’avvio del cammino con Giampaolo in panchina e la sfida con la Roma di sabato sera: “Cosa mi aspetto dalla partita? Loro avranno una pressione maggiore, devono vincere per forza, ma troveranno un Lecce pronto per affrontarli, vogliamo vincere, andremo lì per metterli in difficoltà e cercare i 3 punti“.
Il centrale ha poi proseguito: “Le gare che non si sbloccano diventano difficili per chi deve vincerle? Sì, sono in tanti e li senti quando sei in campo, malgrado tu sia concentrato. Magari il nervosismo sale, deve essere un’arma in più per noi. Quanto è pericoloso Dovbyk? Bisogna stare molto attenti, cercherà di concretizzare al 100% qualsiasi occasione perché sa che sono momenti difficili, dovremo stare molto più attenti“.
Baschirotto su Bove: “Gli auguriamo di tornare più forte”
Infine, Baschirotto ha parlato dal malore di Edoardo Bove: “Abbiamo provato sconforto perché questo va oltre i colori della maglia. Quando succedono certe cose si pensa subito alla persona che c’è dietro. È capitato a tanti altri e si spera sempre che non succeda più. Dispiace molto. Abbiamo chiesto alla Lega se dovevamo scendere in campo, loro ci hanno dato conferma perché aveva dato segnali positivi. Gli auguriamo di tornare più forte di prima, è un giocatore e una persona come tutti noi. Spero si riprenda presto e stia bene“.
