Reduce dalla sconfitta per 2-0 contro l’Atalanta, per la Roma è tempo di risorgere dalle sue ceneri. I giallorossi si sono lasciati alle spalle un calendario che definire ostico è utilizzare un eufemismo ed avranno – almeno sulla carta – un mese di dicembre alla portata. Sarà imperativo, quindi, cambiare rotta, mettendo in cascina punti pesanti per tentare una lenta risalita in una classifica deficitaria. I capitolini starebbero preparando con cura il prossimo match di campionato con il Lecce, in programma sabato 7 dicembre alle ore 20:45 allo stadio Olimpico. Una sfida da non sottovalutare per alcun motivo, contro un avversario in forma e forte del pareggio per 1-1 con la Juventus.
Claudio Ranieri è consapevole che la sua squadra debba tenere alta la concentrazione ed il focus, per non scivolare in una possibile trappola. Il coach di Testaccio avrebbe già preparato un ipotetico undici per dar battaglia ai salentini, con pochi cambi ma significativi. Uno di questi potrebbe arrivare sulle corsie esterne. Già, perché a sinistra anche l’instancabile Angelino ha bisogno di riposo. L’allenatore della Lupa starebbe pensando di lanciare dal 1′ minuto Alexis Saelemaekers, che non disputa una partita da titolare dallo scorso settembre con il Genoa, in quel Ferraris dove rimediò il problema alla caviglia che lo costrinse a rimanere ai box.
Roma, Saelemaekers scalda i motori
Si può dire con estrema certezza che il ritorno di Saelemaekers sia stato aspettato dai tifosi e non solo. Il belga ha accumulato scorci di gara sia contro il Tottenham che contro l’Atalanta, dando prova di avere caratteristiche che tanto sono mancate alla Roma, in questo avvio di stagione. Il classe 1999 ha infatti la capacità di puntare e saltare l’uomo, una qualità che viene sempre cercata per un esterno.
Ranieri sa che per ripartire serve l’aiuto di ogni elemento della rosa a sua disposizione, in ogni zolla di campo. Il 25enne culla il desiderio di dimostrare di poter essere il valore aggiunto dell’organico capitolino, su quella fascia che nell’arco dell’esperienza al Bologna è stata il suo territorio di conquista. La Roma tenta di ripartire, sulle ali dell’entusiasmo di un Saelemaekers pronto a giocarsi le sue carte.