Meriti di Ranieri indiscussi per quanto riguarda la rinascita di tanti elementi della rosa che, fin lì, stavano deludendo non poco. Roma che ha finalmente scoperto un Hummels atteso a lungo, solidissimo insieme a N’Dicka e Mancini, si sta godendo un Koné già tra i migliori centrocampisti d’Europa, e dispone dell’evergreen El Shaarawy da sfruttare. Spicca però la parabola di Leandro Paredes, tornato improvvisamente assoluto protagonista di questa squadra, com’era giusto che fosse, almeno a parere di scrive.
Pochi minuti con De Rossi e dimenticatoio sotto Juric, per quello che è di fatto l’unico giocatore in mezzo al campo con la qualità e le geometrie giuste per far girare la squadra, posto che i compagni di reparto hanno corsa e dinamismo come caratteristiche principali. Se dunque l’addio a gennaio, o a fine anno al termine naturale del suo contratto, sembrava cosa scontata, ora lo scenario può cambiare, con Ranieri che ha manifestato tutta l’intenzione di trattenerlo a Roma anche quando passerà da allenatore a dirigente giallorosso.
Quest’inverno non si muoverà, vista la centralità che ha ora nella squadra, ma il Boca Juniors lo vuole alla fine della stagione, quando sarà libero da vincoli e pronto per tornare in patria, dove tutto è iniziato. Lo stesso Paredes ha sottolineato come al momento sia felice e concentrato su un presente che sta migliorando ma sul quale c’è ancora molto da lavorare, mentre per il suo futuro c’è tempo. Un dettaglio fin qui ignorato, svelato da Il Tempo, può giocare un ruolo fondamentale: la presenza di una clausola per il rinnovo automatico del contratto dell’argentino.
50% delle presenze ed Europa
Come per il suo connazionale Dybala, anche l’altro campione del mondo presente in rosa dunque potrebbe vedere il proprio accordo con il club giallorosso prolungato di default, cosa che farebbe certamente contento Ranieri in ottica dirigenziale. Due le condizioni affinché ciò avvenga: che Paredes raggiunga il 50% delle presenze stagionali, cosa che non preoccupa più di tanto vista la considerazione che il tecnico ha per lui, e che la Roma si qualifichi in Champions o in Europa League. Questa seconda condicio sine qua non potrebbe creare qualche problema in più, visto il ritardo in campionato, ma ci sono anche Coppa Italia ed Europa League da provare a vincere per ottenere il risultato sperato.