Le Fée ai margini, prestito a gennaio? Non solo il Betis sul francese

Non decolla l'avventura a Roma di Enzo Le Fée, ai margini del progetto e possibile partente in prestito a gennaio: non solo il Betis sulle tracce del francese

Redazione Solo la Roma
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Le Fee con la maglia della Roma

Si è parlato molto, nelle scorse settimane, di un mercato della Roma decisamente ricco ma sbagliato sul molti fronti, e in effetti le note liete sui nuovi arrivati sono davvero poche. L’unico acquisto veramente azzeccato è Manu Koné, il giocatore preteso a gran voce da De Rossi dopo e che dunque non può considerarsi farina del sacco di Ghisolfi. Il Ds ex Rennes aveva deciso di puntare su un altro giocatore per il centrocampo, un elemento che DDR ha subito considerato non funzionale al suo gioco: quell’Enzo Le Fée già ai margini del progetto.

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L’infortunio al legamento collaterale rimediato alla terza di campionato contro la Juventus ha sicuramente contribuito a frenare l’adattamento del classe 2000 nel calcio italiano, visto che nelle prime due aveva comunque trovato spazio. Resta il fatto però che con Juric ha giocato appena 3 volte in campionato (1 da titolare) e 2 in Europa League, mentre Ranieri lo ha lasciato in panchina in tutte le quattro gare sotto la sue gestione. La realtà è che Le Fée non serve, o almeno è quello che traspare, vista l’inamovibile coppia Paredes-Koné, un Pisilli in rampa di lancio e il solito Cristante.

Ma che si fa ora con un giocatore di 24 anni, pagato 23 milioni, che intravede poche possibilità di giocare? Il prestito a gennaio sembrerebbe l’ipotesi più plausibile, e dalla Francia arrivano notizie in tal senso: stando al portale Foot01, c’è il Betis di Siviglia interessato al francese, oltre ad un club di Ligue 1 che però non viene menzionato. Trovargli spazio per non far crollare il valore del giocatore risulta fondamentale per la Roma, con Le Fée pronto a salutare la capitale dopo pochi mesi dal suo arrivo.

Chance con Braga o Sampdoria?

Nelle settimane avute a disposizione, Ranieri ha cercato di costruire qualche certezza su cui lavorare, e il centrocampo è una di queste. Vero è però che da adesso in poi la Roma sarà chiamata a giocare ogni tre giorni per un lasso di tempo molto lungo, e delle rotazioni si riveleranno necessarie. Le partite contro Braga e Sampdoria potrebbe costituire una chance per chi sta trovando al momento meno spazio, e chissà che anche il buon Le Fée possa trovare spazio per cambiare le sorti del suo futuro.

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