In Coppa Italia la Roma ha lanciato un segnale positivo, rispondendo dopo la sconfitta per 2-0 con il Como che aveva minato le certezze create dalle precedenti prestazioni. Grazie alla vittoria con la Sampdoria, la formazione di Ranieri arriverร con un poโ piรน di fiducia al prossimo impegno di campionato, nel quale servirร tornare a conquistare i tre punti per riprendere la risalita e soprattutto distanziare la zona retrocessione, che incombe a soli due punti di distanza.
La diciassettesima giornata di Serie A vedrร la Roma affrontare il Parma, con fischio dโinizio programmato alle ore 12.30 di domenica 22 dicembre allo Stadio Olimpico. Per i giallorossi sarร fondamentale approcciare nel migliore dei modi al match, cercando di non farsi sorprendere dalle qualitร dei ducali, che godono di un reparto offensivo in grado di creare pericoli se non affrontato con la giusta concentrazione. A due giorni da questa sfida รจ stata ufficializzata la designazione arbitrale, con la direzione affidata a Marco Di Bello.
La designazione arbitrale completa
Andiamo a vedere nel dettaglio quella che รจ la designazione arbitrale completa per il match tra Roma e Parma.
Il precedente con Mourinho
Lโultima volta che Di Bello ha arbitrato un match della Roma era lo scorso 29 gennaio 2024, con i giallorossi che si imposero per 2-1 sul campo della Salernitana. Ampliando la visione a tutti i 28 precedenti, la formazione capitolina vanta uno score positivo, che recita 15 vittorie, 6 pareggi e 7 sconfitte. Da sottolineare anche i 10 successi consecutivi tra il 2017 ed il 2019, mentre nelle ultime 12 direzioni ne sono arrivati solamente 2.
A spiccare รจ sicuramente quanto accaduto ai tempi di Josรฉ Mourinho, con il pareggio per 1-1 al Maradona di Napoli il 18 aprile 2022. Lo Special One disse di essersi vergognato per lโarbitraggio a causa di diverse scelte a sfavore dei giallorossi. Nel dicembre del 2023 invece lโattuale allenatore del Fenerbahce venne multato di 20 mila euro per essersi scagliato contro Di Bello โ e Marcenaro โ ritenendo di non essere tranquillo per averli come direttore di gara e responsabile VAR.