Ranieri sta cercando di risollevare la Roma da una stagione difficile e ha puntato forte su due giocatori che incarnano esperienza, qualità e personalità: Mats Hummels e Leandro Paredes. Entrambi veterani e campioni del mondo (il tedesco nel 2014 e l’argentino nel 2022), il difensore e il centrocampista sono diventati imprescindibili per il tecnico romano, in netto contrasto con l’approccio adottato precedentemente da Ivan Juric. Quest’ultimo li aveva relegati ai margini del progetto, penalizzando due profili che invece si stanno rivelando determinanti per invertire la rotta.
L’importanza di Hummels e Paredes
A 36 anni, Hummels è tornato a essere il leader difensivo della squadra, portando solidità e carisma al reparto arretrato. Dopo essere stato quasi ignorato da Juric, il suo graduale rientro in campo ha coinciso con una crescita delle prestazioni della Roma. In particolare, è stato protagonista delle recenti partite positive contro Tottenham (dove ha segnato la rete del 2-2 finale), Lecce e Braga. Situazione simile per Paredes, che è tornato a occupare il posto da titolare nel centrocampo giallorosso, diventandone il metronomo.
“Hummels e Paredes sono imprescindibili, due monumenti per me“, ha dichiarato Ranieri in conferenza stampa in vista del match di domani contro il Parma. L’assenza di entrambi nella sconfitta contro il Como ha evidenziato quanto siano cruciali per il progetto tecnico dei giallorossi. Adesso, l’allenatore di San Saba conta di averli a disposizione per la delicata sfida contro la squadra di Pecchia.
Rinnovo in vista?
Il futuro dei due pilastri, però, è ancora incerto, considerando che entrambi hanno il contratto in scadenza a giugno 2024. Se Juric fosse rimasto, la loro cessione nel mercato invernale sarebbe stata quasi scontata. Con Ranieri, però, la situazione è cambiata radicalmente. I due non solo stanno dimostrando il loro valore sul campo, ma, stando a quanto riportato dal Corriere dello Sport, potrebbero anche meritarsi un rinnovo, almeno per un’altra stagione, a patto che il futuro allenatore della Roma condivida questa visione.
Ranieri ha ammesso di voler lasciare in eredità una squadra competitiva, e la presenza di figure come Hummels e Paredes potrebbe essere un tassello importante anche in vista della transizione verso il nuovo tecnico.
