Dal terremoto del 1927 al primo gol di Zaniolo: le partite della Roma durante le feste natalizie

Le partite natalizie hanno offerto ai tifosi romanisti ricordi indelebili e momenti di gioia: dal primo precedente nel primo anno di vita della storia del club al gol di Zaniolo contro il Sassuolo

Redazione Solo la Roma
Redazione Solo la Roma - La Redazione
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La Roma e il periodo natalizio sono legati da una serie di partite che hanno segnato momenti significativi nella storia del club. Anche se raramente, i giallorossi sono scesi in campo nella Vigilia, a Natale e a Santo Stefano, regalando ai tifosi ricordi emozionanti. Ripercorriamo insieme le partite disputate dai capitolini durante le feste natalizie.

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Le partite della Vigilia

Le partite della Vigilia non sono molte, ma alcune hanno lasciato il segno. Nel 1933, a Campo Testaccio, la Roma travolse l’Alessandria con un 5-1, in una gara in cui Costantino si rese protagonista con una doppietta. Nel 1939, nei sedicesimi di Coppa Italia, il Pontedera fu schiantato 6-1 grazie a tre reti di Amadei e altrettante di Pantò. Nel 1944, pochi mesi dopo la liberazione dai nazifascisti, i giallorossi persero 4-3 contro l’Ala Italiana in una sfida valida per la Coppa della città di Roma. Cinque anni dopo, nel 1949, arrivò un rotondo 6-0 contro il Bari allo Stadio Nazionale, mentre nel 1961, all’Olimpico, fu l’Udinese a subire un pesante 4-0 con tripletta di Manfredini e gol di Jonsson.

Le partite di Natale

Giocare il giorno di Natale è stato un evento ancora più raro e si contano appena tre precedenti. Nel 1938, in Coppa Italia, la Roma vinse agevolmente 4-0 a Pesaro con i gol di Borsetti, Coscia e Alghisi. Tuttavia, nel 1955, a Torino contro i granata, arrivò una sconfitta di misura. Nel 1960, un pareggio a reti inviolate a Lecco costò caro ai giallorossi, che persero il primato in classifica a favore dell’Inter. Curiosamente, quella partita vide in campo tra gli avversari Amos Cardarelli, ex capitano della Roma.

Le partite di Santo Stefano

Il giorno di Santo Stefano ha una tradizione più ricca, a partire dal primo anno di vita della Roma, nel 1927, quando i giallorossi vinsero 4-2 contro la Dominante al Motovelodromo Appio. La partita è ricordata anche per una scossa di terremoto avvertita durante il match, che causò il fuggi fuggi del pubblico, fortunatamente senza gravi conseguenze. Nel 1948, contro la Juventus a Torino, finì 0-0, mentre nel 1954, la Roma vinse 2-0 contro la Triestina in una partita segnata da un curioso dono scambiato a inizio partita (una lupa di bronzo da parte di capitan Ventura al capitano avversario).

Nel 1965, la Roma vinse 1-0 a Firenze grazie a un gol di Francesconi, e nel 1971, contro il Bologna, il giovane portiere diciannovenne Francesco Quintini, all’esordio in Serie A, fu decisivo con una serie di miracoli nel mantenere il risultato sull’1-0, raccogliendo a fine gara i complimenti del “Mago” Herrera. Anche la Coppa Italia ha visto i giallorossi in campo nel Boxing Day, con una vittoria per 4-0 sul Foggia nel 1935, e un pareggio per 2-2 contro il Napoli nel 1937, in una partita che i giallorossi persero poi ai supplementari.

L’ultima partita natalizia risale alla stagione 2018-19, quando la Roma di Di Francesco vinse 3-1 contro il Sassuolo. Quel match è passato alla storia soprattutto per il primo gol in Serie A di Nicolò Zaniolo, che con una giocata spettacolare si prese gli applausi dell’Olimpico e una standing ovation al momento della sostituzione.

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