Un brindisi veloce è quello che spetterà questa sera ai giocatori della Roma, per salutare un 2024 sicuramente non da incorniciare e tuffarsi in un gennaio che più intenso non si può. Una settimana scarsa per preparare un derby della capitale fondamentale più per morale ed orgoglio che per la classifica, e tanta concentrazione da mettere in un calciomercato che sta già tessendo la sua tela. Il tema addii è caldissimo, con Pellegrini diviso tra Italia e Premier League, mentre in entrata si passa dal vice Dovbyk ad una difesa da puntellare.
Su questo secondo tema i nomi si sprecano, soprattutto per un esterno destro che risulta priorità per questa Roma. Ranieri ha di fatto scelto Saelemaekers per ricoprire quel ruolo, ma visto un Celik ormai spostato a braccetto di riserva ed un Abdulhamid che non dà garanzie, urge un’alternativa alle spalle del belga che sappia difendere. I primi nomi fatti settimane fa sono stati per il momento messi in stand-by, da Rensch a Delprato fino ad un Zappa che, visto il rapporto con il tecnico di Testaccio ed il contratto in scadenza a giugno, rimane opzione valida.
In queste ore torna attuale il nome di Oscar Mingueza, ex scuola Barcellona ora in forza in un Celta Vigo che difficilmente però aprirà alla cessione: per il laterale classe ’99 già 2 gol e 5 assist in 17 partite ne LaLiga, cosa che ne fanno una colonna portante della squadra. Il favorito resta dunque Kiliann Sildillia, in odore di cessione perché chiuso dal compagno di reparto Kubler nel Friburgo. 13 milioni è la sua valutazione, con la Roma pronta a trattare per trovare un compromesso. Sullo sfondo anche Ratiu, più costoso e con una concorrenza difficile da battere (Barcellona, Tottenham e Leverkusen).
Nodo Marmol: clausola, offerta Roma e concorrenza
Questo per quanto riguarda la corsia di destra, ma che dire del pacchetto arretrato? Ranieri ha sciolto ogni dubbio, puntando su una difesa a tre che vede in Mancini, Hummels e N’Dicka uomini imprescindibili ed insostituibili. Dietro di loro però la situazione è preoccupante: Hermoso ha deluso molto, tant’è che un suo addio a gennaio è opzione più che valida, con l’unica alternativa ai titolari che diventerebbe un Celik adattato nel terzetto.
Giallorossi che si guardano intorno, e il nome nuovo è quello di Mika Marmol. Anche per lui un passato nella cantera del Barcellona, prima di mettersi in mostra nell’Andorra e confermarsi quest’anno nel Las Palmas, dove si è preso di prepotenza il posto da titolare. La Gazzetta dello Sport analizza la situazione: con 10 milioni di clausola si prende subito, anche se la Roma sarebbe pronta ad un’offerta di 7 per risparmiare qualcosa. Avendo il contratto in scadenza nel 2026 però, il tutto potrebbe essere rimandato all’estate, quando il suo club dovrà per forza aprire all’addio per monetizzare. Occhio però alla concorrenza di Girona, Betis e Como.