Il sabato della diciannovesima giornata di Serie A si è concluso con la sfida dello Stadio Marcantonio Bentegodi tra Verona e Udinese, che ha fatto seguito alla vittoria del Napoli sulla Fiorentina ed al pareggio tra Venezia ed Empoli. La sfida delle ore 20.45 tra scaligeri e bianconeri è terminata sullo 0-0, con le due squadre che guadagnano un punto che fa sorridere più gli uomini di Zanetti vista l’inferiorità numerica nei 20 minuti finali. Con questo risultato i friulani salgono a quota 25 punti, mentre i padroni di casa concludono il proprio girone d’andata a 19.
Il racconto del match
La sfida parte subito su ritmi molto elevati, con grande intensità da una parte e dall’altra che genera diversi fischi del direttore di gara Dionisi, con un gioco molto spezzettato dall’inizio e per tutti i 90 minuti. Nel primo tempo il Verona prova per prima a spingere sull’acceleratore senza però creare grandi occasioni che possano impensierire Sava, se non per qualche mischia da calcio d’angolo ed una conclusione da fuori area di Serdar.
Dal canto suo l’Udinese gestisce meglio il possesso del pallone ma come gli scaligeri non crea clamorose palle gol, impensierendo i padroni di casa solo con una punizione di Thauvin. Al rientro dagli spogliatoi la musica non cambia, con l’intensità a farla da padrona ma anche tanti errori tecnici da una parte e dall’altra. Rispetto alla prima frazione arriva anche qualche occasione da gol, con Lovric che scalda i guanti di Montipò, mentre dalla parte opposta sono Tengstedt e Suslov ad impensierire Sava.
La possibile svolta della gara arriva minuto 71, quando il Verona rimane in inferiorità numerica a causa dell’espulsione rimediata da Serdar, che interviene in netto ritardo guadagnandosi il secondo giallo. L’Udinese cerca subito di approfittarne con un colpo di testa di Lucca che trova però un bel riflesso di Montipò. Nonostante però l’uomo in più, l’unica altra enorme palla gol arriva con un gran tiro del neo entrato Atta, sul quale il portiere de Verona compie un miracolo riuscendo a deviare la palla sulla traversa e salvare un importante pareggio per Zanetti.