Il mercato della Roma si è aperto con una cessione, quella di Enzo Le Fée dopo appena sei mesi dal suo arrivo dal Rennes per una cifra vicina ai 23 milioni di euro. Il centrocampista francese, che non è riuscito mai a ritagliarsi uno spazio in squadra, è arrivato in queste ore in quel di Sunderland. E qui rimarrà in prestito fino a giugno, salvo una promozione del club inglese in Premier League. Ciò farebbe scattare un obbligo di riscatto a circa 24 milioni in favore della Roma.
I giallorossi sono ora alla ricerca di un sostituto in grado di adattarsi in fretta ai dettami tattici di mister Ranieri e garantire una resa nel breve termine. Il sogno resta quello di Davide Frattesi, destinato a rimanere tale vista la forte concorrenza ed un prezzo di cartellino poco accessibile, almeno al momento. Sicuramente più praticabili le piste low cost che porterebbero a Warren Bondo del Monza, così come Rocco Reitz del Borussia Mönchengladbach. Accessibili come l’ultimo nome accostato al club, ovvero Antoine Makoumbou, centrocampista congolese in forza al Cagliari e già al servizi di Claudio Ranieri nel suo biennio alla guida dei rossoblù.
Su Frattesi si è espresso l’ex bomber capitolino Roberto Pruzzo, che ai microfoni dei colleghi di Radio Radio ha dichiarato: “La Roma ha ceduto Frattesi per meno di 20 milioni e ora dovrebbe riprenderlo per 45. Se l’Inter vuole cederlo credo che dovrà rivolgersi ad un’altra società, mi sembra un’operazione improbabile. Non so nemmeno se Frattesi sarebbe titolare nella Roma. Il centrocampo è il reparto più completo che ha”.
Roma, Puzzo: Saelemaekers non deve essere un punto di partenza
Sicuramente una delle noti liete di una stagione controversa per la Roma è Alexis Saelemaekers, arrivato dal Milan nell’ambito dello scambio di prestiti con Abraham. L’esterno belga, a suon di tante buone prestazioni condite anche dalla rete nel derby ha convinto tutti circa il suo riscatto. Un altro obiettivo di Ghisolfi quindi è quello che acquistarlo a titolo definitivo. Anche su lui si è focalizzato Pruzzo sottolineando: “Saelemaekers è un buon giocatore ma non deve essere un punto di partenza per la Roma. Fino a poco tempo fa dovevano andare tutti via mentre ora sono tutti da tenere”.
Infine c’è stato un piccolo inciso su questo mal di trasferta che da ben 9 mesi attanaglia la Roma. L’ultimo successo lontano dalle mura amiche infatti, è arrivato il 25 Aprile al Friuli contro l’Udinese, in quei 18 minuti che portarono alla rete di Cristante in zona Cesarini. Queste le parole di Roberto Pruzzo: “Spero che la Roma riesca finalmente a vincere in trasferta. Non so quale sia il motivo di tutte queste sconfitte, non può essere solo il fattore Olimpico. I valori della squadra sono superiori a quanto abbiamo visto fino ad ora”.