Ancora due settimane e poi andrà in archivio anche questa sessione invernale di calciomercato, con la Roma che spera di essere protagonista da qui al prossimo 3 febbraio. I giallorossi sembrano essere ad un passo dalla chiusura per Rensch, che andrebbe a risolvere il problema del laterale destro, mentre resta ancora da capire se Ghisolfi riuscirà a trovare un vice Dovbyk da regalare a Ranieri.
Beto e Kalimuendo i nomi caldi
La Roma ha bisogno di un upgrade rispetto ad Eldor Shomurodov, inserito nella lista dei possibili partenti in questo gennaio, ma che non potrà muoversi fino a quando non si avrà in mano il sostituto. Dovbyk, andato a segno con il Genoa, sta dando segnali incoraggianti di crescita, ma visti anche i tanti impegni che i giallorossi avranno c’è bisogno di un’alternativa valida per fargli tirare il fiato.
Il profilo ideale non sarebbe ancora stato identificato, ragion per cui i nomi in lizza resterebbero sempre due. Beto viene ormai seguito da diverse settimane, con Ghisolfi che potrebbe sfruttare la via di comunicazione diretta con l’Everton, anche se al momento non ci sarebbero sviluppi nella trattativa. Il brasiliano conosce bene la Serie A, ma per poter puntare su di lui dovrebbe arrivare il benestare di Ranieri.
Ecco che quindi a prendere quota potrebbe essere Kalimuendo, attaccante del Rennes che si sta ben comportando in questa stagione. Vista la sua titolarità all’interno del club francese, rispetto all’ex Udinese, per il classe 2002 la cifra da sborsare sarebbe maggiore, con la Roma che dovrebbe sostenere un importante sforzo economico. Resta invece più defilato Raspadori, profilo che continua a piacere dalle parti di Trigoria, con il Napoli che non sembra intenzionato a fare sconti, continuando a chiedere almeno 20 milioni.
Frattesi a fine mercato?
La ricerca del vice Dovbyk non è però l’unica operazione che la Roma spera di portare a termine. La speranza resta infatti sempre quella di piazzare l’affondo decisivo per Davide Frattesi, la cui operazione però potrebbe sbloccarsi solamente a fine mercato. Oltre alla richiesta da 45 milioni di euro, stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, l’Inter non ha infatti intenzione di privarsi del centrocampista prima della fine della prima fase di Champions League, con i discorsi quindi che sarebbero rimandati a dopo il 29 gennaio.