Paulo Dybala e la continuitร : due concetti che per anni sono sembrati inconciliabili, ma che ora, finalmente, stanno viaggiando nella stessa direzione. Lโargentino, spesso tormentato da problemi fisici che ne hanno limitato il rendimento, sta attraversando un periodo dโoro. Con la maglia della Roma, Dybala รจ reduce da otto partite consecutive da titolare, un record personale che non raggiungeva dal lontano 2018, quando vestiva la maglia della Juventus sotto la guida di Massimiliano Allegri.
Obiettivo Mondiale 2026
Lโimpennata di rendimento di Paulo Dybala non si limita a giovare solo alla Roma, ma ha riacceso anche le sue ambizioni personali a livello internazionale. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, le prestazioni convincenti dellโargentino non sono passate inosservate agli occhi del ct campione del mondo Lionel Scaloni, che potrebbe tornare a puntare su di lui in vista del Mondiale del 2026.
Per Dybala, tornare a vestire la maglia della Nazionale argentina sarebbe un traguardo fondamentale. Dopo aver vissuto il sogno del Mondiale 2022, dove ha contribuito alla vittoria in Qatar con la sua freddezza ai rigori nella finale contro la Francia, lโattaccante vuole dimostrare di essere ancora una risorsa preziosa per la โAlbicelesteโ.
Pronto il rinnovo fino al 2027
Oltre agli obiettivi personali, lโevoluzione di Paulo Dybala potrebbe influenzare anche le strategie del club giallorosso. Attualmente, il contratto della Joya scade proprio nel 2026, anno del prossimo Mondiale, includendo una clausola di rinnovo automatico legata al numero di presenze e minuti disputati. Tuttavia, la dirigenza della Roma, con in testa Ranieri e il direttore sportivo Ghisolfi, sta lavorando per blindare ulteriormente lโargentino.
I Friedkin starebbero preparando unโofferta di prolungamento del contratto fino al 2027, con una rimodulazione dello stipendio. La proposta prevede una spalmatura dellโingaggio su piรน anni, che permetterebbe al club di risparmiare circa 5 milioni di euro lordi, una cifra significativa in unโepoca in cui il fair play finanziario impone vincoli stringenti.