Mancava solo una sfida per concludere il turno infrasettimanale del campionato Primavera, valido per la 22ª giornata. Quel derby della capitale che anche a livello giovanile ha un significato speciale, che prescinde dalla classifica, e la Roma Primavera non ha deluso le attese: con una partita a folate, fatta anche di grinta e sofferenza, i baby giallorossi battono la Lazio 1-0, aggiudicandosi la stracittadina e ottenendo tre punti d’oro per riportarsi al primo posto in solitaria.
La primissima occasione da rete per la squadra di Falsini arriva dopo pochi minuti, ed è colossale: Zefi pesca in area Seck che colpisce di testa, e serve un salvataggio sulla linea della difesa biancoceleste per negare il gol. A fermare la Lazio nel match saranno i pali, e il primo arriva all’25’, con Balde che spacca la traversa e Farcomeni che manda alto in spaccata sul proseguo dell’azione. A spezzare l’equilibrio di una gara giocata alla pari ci pensa Cristina Cama, che al 37′ raccoglie il tacco visionario di Graziani e scarica di prima all’angolino.
Si va alla pausa con la Roma in vantaggio, e nella ripresa non ci saranno altre occasioni degne di nota, con i ragazzi di Falsini intenti a difendersi con ordine. Sull’altra sponda, una sola enorme opportunità , il secondo palo colpito dalla Lazio con Karsenty, che colpisce l’incrocio dei pali. Al 90′ è 1-0 per i giallorossi, un risultato voluto e cercato, determinante sia per l’onore che per la classifica. Biancocelesti non particolarmente fortunati, che rimangono al 7° posto a quota 32 punti.
Primato in classifica e Lecce all’orizzonte
E c’è effettivamente da esultare per il gol di Cama che regala il successo alla banda di Falsini, non solo per la soddisfazione di aver battuto i biancocelesti. Bisognava rispondere a Fiorentina, Inter e Sassuolo, che avevano tutte vinto rispettivamente contro Bologna, Genoa e Cesena, e la missione è compiuta. Roma Primavera che si riprendere il primato in classifica, a +2 sui Viola e +4 su nerazzurri e neroverdi, anche se abbassare la guardia non è contemplato: all’orizzonte c’è la trasferta di Lecce, da prendere con le pinze, consapevoli che le altre squadra non molleranno un centimetro.
