Se da una parte Ghisolfi e Ranieri lavorano per costruire la Roma del futuro sul campo, dall’altra c’è chi pensa alla società e alla dirigenza da mettere al timone. In attesa di scoprire chi sarà il nuovo allenatore, una volta che Sir Claudio passerà definitivamente nel suo ruolo dirigenziale a giugno, Dan e Ryan Friedkin proseguono la ricerca per individuare il prossimo amministratore delegato del club.
La ricerca è iniziata il 22 settembre, quando l’ex CEO Lina Souloukou, figura centrale dell’ultimo anno e mezzo a Trigoria, era stata accompagnata all’uscita dai proprietari dopo l’esonero di De Rossi, nonostante le dimissioni formali della dirigente greca. Numerosi nomi sono stati associati alla posizione durante questo lungo casting della proprietà , ma la carica sembra destinata a rimanere vacante ancora per un po’.
Le ultime su Antonello
Nella giornata di ieri, la separazione ufficiale tra Alessandro Antonello e l’Inter sembrava aprire la strada a una possibile fumata bianca. Tuttavia, la pista che porterebbe il dirigente bergamasco a Trigoria pare essersi raffreddata.
Nonostante i contatti frequenti e serrati di un mese fa tra Antonello e i Friedkin, da Trigoria e da ambienti vicini al dirigente tutti confermano che la pista ha subito un rallentamento. Dopo quei primi contatti certi, i Friedkin hanno smesso di farsi vivi, e il dirigente italiano ha iniziato a guardarsi intorno per altre opportunità lavorative.
Questo comportamento non è nuovo per la proprietà texana, che nei mesi scorsi aveva avviato colloqui anche con Marzio Perrelli, Executive Vice President di Sky Italia, e con Claudio Fenucci, ex dirigente giallorosso e attuale amministratore delegato del Bologna. Tuttavia, anche in quei casi tutto si era concluso con un nulla di fatto.
Salvo sorprese dell’ultimo minuto, servirà ancora tanta attesa per scoprire chi sarà il nuovo CEO della Roma. Trovare una figura stabile e competente per questo ruolo diventa sempre più urgente per garantire stabilità e visione strategica al club.