Al termine della sessione di calciomercato e prima che ricominci la Serie A, il Giudice Sportivo ha comunicato tutte le decisioni riguardanti la 23ª giornata di Serie A, quella in cui la Roma ha disputato contro il Napoli, nel match terminato per 1-1, con gol di Angelino da una parte e di Spinazzola dall’altra.
Come pronosticato, è stata confermata la squalifica di una giornata a Manu Koné, ammonito nel corso del match, al 51′, a seguito di un contrasto di gioco a metà campo con Juan Jesus. Il centrocampista francese è arrivato così alla quinta ammonizione che non gli permetterà dunque di essere presente nella sfida contro il Venezia. Questa decisione costringerà Claudio Ranieri a rivedere l’assetto della sua squadra a centrocampo, immaginando anche che il tecnico giallorosso possa decidere di far esordire anche Gourna-Douath, magari in supporto a Paredes.
A rapporto è stato segnato anche il sesto giallo conquistato da Niccolò Pisilli, tra l’altro protagonista di uno degli episodi che ha scatenato maggiori polemiche attorno alla direzione arbitrale di Fabbri, circa il contatto avvenuto in area di rigore con Politano, che ha portato all’ammonizione per simulazione dell’esterno partenopeo.
Roma, multa per i cori anti-Napoli
Il Giudice Sportivo, però, non si è limitato soltanto a confermare le squalifiche, ma anche a sanzionare, in maniera economica, anche la società della Roma, a causa di cori anti Napoli. Nella sentenza viene così riportata: “Ammenda di 7.000 euro alla Soc. ROMA per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, intonato ripetutamente un coro becero nei confronti dei sostenitori della squadra avversaria”.