Alexis Saelemaekers si è preso la Roma. All’esterno belga sono bastati pochi mesi per conquistare la fiducia di tutti, dai compagni di squadra a Claudio Ranieri, passando per i tifosi giallorossi e i Friedkin. L’ottimo rendimento sul campo riflette l’entusiasmo che l’ex giocatore di Milan e Bologna sta dimostrando nei confronti di una piazza che già lo ama e spera di vederlo a lungo vestire la maglia giallorossa. L’esterno è arrivato nella Capitale nell’ambito di uno scambio di prestiti, senza diritto di riscatto, che ha coinvolto anche l’attaccante inglese Tammy Abraham.
Avviati i contatti
La Roma si è mossa con largo anticipo per cercare di impostare una trattativa con il Milan per l’acquisizione definitiva del belga. Il primo contatto ufficiale tra le due società è avvenuto nella seconda metà di gennaio a Milano, ma l’incontro non ha prodotto risultati incoraggianti.
Il direttore sportivo giallorosso, Florent Ghisolfi, aveva richiesto uno scambio tra Saelemaekers e Abraham con l’aggiunta di un conguaglio economico a favore della Roma. Tuttavia, Giorgio Furlani, amministratore delegato del Milan, ha opposto un netto rifiuto a questa soluzione, provocando una brusca frenata nelle negoziazioni.
La richiesta del Milan
Secondo quanto riportato da Calciomercato.com, il club rossonero ha fissato il prezzo per il cartellino di Saelemaekers tra i 25 e i 30 milioni di euro, una cifra che rappresenta una condizione imprescindibile per avviare una cessione. Sergio Conceição ha già espresso un giudizio molto positivo sul belga e sarebbe felice di poterlo allenare nella prossima stagione. Dunque, solo un’offerta economicamente rilevante potrà convincere il Milan a privarsi dell’estero, rendendo il suo futuro ancora incerto.
La volontà di Saelemaekers
La prossima estate potrebbe essere decisiva anche la volontà del giocatore. Il Tempo scrive che Saelemaekers si trova bene alla Roma e sarebbe entusiasta di rimanere nella capitale. Non è da escludere che il belga possa forzare la mano per convincere il Milan a cederlo ai giallorossi a titolo definitivo.
