Giornata molto importante per la Roma Primavera, che batte 2-1 la Juventus e approfitta della contemporanea sconfitta della Fiorentina con il Sassuolo per tornare in vetta alla classifica. A decidere il match – disputato per gran parte del tempo in superiorità numerica – contro i bianconeri è stata la rete nel finale di Coletta, dopo l’iniziale vantaggio degli ospiti, con Misitano che aveva poi pareggiato i conti dal dischetto.
Le parole di Falsini
Ai canali ufficiali del club, Falsini ha così commentato il match: “Innanzitutto faccio i complimenti alla Juventus che ha fatto una bellissima partita. Noi in fase di non possesso nella loro metà campo, probabilmente abbiamo fatto la partita più brutta dall’inizio dell’anno. Loro veramente hanno fatto una buona gara. Il calcio è strano e lo dicevo anche a fine partita al direttore della Juventus che all’andata meritavamo noi quantomeno id non perdere e oggi si è capovolta la situazione. È una soddisfazione doppia, la mentalità è la cosa più importante da costruire e questa squadra ha dimostrato anche oggi di averla forte“.
Il tecnico della Roma Primavera ha poi concluso: “Di Nunzio ha dovuto fare il centrale difensivo. Abbiamo fuori tre ragazzi in quel ruolo, ultimo Seck a Verona. Mi dispiace per Zinni, che è un ottimo giocatore, ma in quel momento mi serviva più palleggio sin da dietro quindi ho optato per Alessandro e per fortuna è stata una buona soluzione. È un giocatore di calcio e quindi i giocatori di calcio giocano bene ovunque, però come hai detto tu ci siamo adattati”.
Misitano: “Abbiamo spinto tanto nella ripresa”
Queste invece le parole di Misitano: “Contentissimi della vittoria. Abbiamo spinto tantissimo nella ripresa e siamo contenti di aver segnato perché ce lo meritavamo. Sempre piacevole fare bene, soprattutto perché sono uno dei grandi della squadra. Mi metto sempre a disposizione della squadra e do tutto per i compagni, il mister e la società. Io e Graziani siamo onorati di essere capitani di questa squadra, è un onore e un piacere. Questo è tutto ciò che si sogna da bambino. Ovviamente ci sono delle responsabilità ma con il tempo abbiamo saputo gestirle”.
Al termine della gara si è espresso anche Di Nunzio: “Dopo la sconfitta con la Fiorentina abbiamo saputo rialzarci e abbiamo conquistati nove punti importantissimi in tre partite molto difficili. Cerchiamo di continuare così. Abbiamo usufruito del vantaggio della superiorità numerica, ma sono sicuro che anche in 11 contro 11 avremmo spinto lo stesso perché volevamo vincere. Quest’anno è la prima volta che gioco difensore centrale ma in passato era già successo. L’esigenza della squadra era questa e ognuno è pronto a dare il massimo”.