Roma Club Barcellona “È bello ricreare una piccola Curva Sud, Rosella Sensi socia speciale”

Il Roma Club di Barcellona “Unico Grande Amor” si racconta a noi di SololaRoma.it per una nuova puntata di “Tutto il mondo tifa AS Roma”

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La Roma per me è tutto quello che può desiderare una persona: passione, amore, gioia”: questa frase pronunciata da Francesco Totti è sicuramente condivisibile da tutti i tifosi giallorossi che percepiscono la squadra di calcio come parte integrante della propria vita. Ci sono persone poi che, anche lontano dalla Capitale, riescono a far sentire il proprio sostegno, come i ragazzi del Roma Club di Barcellona “Unico Grande Amor”, ospite speciale di questa nuova puntata di “Tutto il mondo tifa AS Roma”, rubrica di SololaRoma.it. A raccontarsi a noi è il presidente e fondatore del club Gerardo De Nicola.

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COME E QUANDO Ė NATA L’IDEA DI FONDARE UN ROMA CLUB A BARCELLONA?

L’idea di fondare un Roma Club a Barcellona è nata nel 2010, quando un gruppo di ragazzi si riuniva in un pub ma -era l’epoca di molte partite in contemporanea- e ogni volta il proprietario metteva in tv la partita con più tifosi presenti nel bar. A volte eravamo in minoranza per cui la Roma non si poteva vedere. Decidemmo quindi di unire le forze e cominciare piano piano a spargere la voce, fino a diventare un gruppo di 20 persone e formare un club ufficiale nel 2011. L’avvento di Luis Enrique diede una buona spinta di visibilità al nostro club, anche qui a Barcellona, visto che già si parlava di un futuro dell’allenatore asturiano al Barça. Ci trasferimmo in un pub che si chiamava Pub Fiction che per 8 anni è stata la nostra sede. Poi con il COVID e altre trasformazioni, ci siamo ritrovati al Capitan K10 e da 5 ragazzi su un sofà siamo diventati 70 soci”.

COSA SI PROVA A TIFARE LA ROMA IN QUELLA REALTÀ?

Tifare la Roma in un’altra città è sempre qualcosa di speciale, anche perché ci ritroviamo sempre in un gruppo molto vario, con molti non romani ma romanistissimi ed è stupendo ricreare una piccola Sud in un pub in centro a vedere come i passanti allucinano con la nostra passione”.

COME SI PREPARA UNA PARTITA DELLA ROMA A BARCELLONA? AVETE RITI SCARAMANTICI?

A volte quando le cose vanno male, diamo la colpa a chi si è seduto in un posto diverso. Cerchiamo sempre di rispettare i nostri posti a sedere”.

OSPITI SPECIALI AL ROMA CLUB DI BARCELLONA?

Visto che ormai siamo conosciuti e facili da rintracciare, nella nostra sede sono passati Francesco De Gregori, Valerio Mastandrea, Zoro (Diego Bianchi). Abbiamo inoltre una socia speciale che è Rosella Sensi alla quale abbiamo anche inviato il nostro merchandising”.

DOVE POTREBBE ARRIVARE LA ROMA QUEST’ANNO IN CAMPIONATO?

Pensiamo partita dopo partita, è banale e ovvio e addirittura noioso da dirlo o leggerlo, ma è la realtà. Abbiamo l’Europa League con due partite tesissime e altre partite non impossibili dove dobbiamo continuare a fare punti per poi affrontare l’ultima parte del campionato giocandocela al massimo. Dobbiamo arrivare più in alto possibile: già superare il Milan sembrava impossibile, ma il nostro livello è ancora più su”.

CON UNA SQUADRA SPAGNOLA DA AFFRONTARE IN EUROPA LEAGUE, COSA VI ASPETTATE? COME VIVRETE LA PARTITA?

La partita contro il Bilbao sarà tesissima, saremo in tantissimi e l’aspettativa è molto alta. Dobbiamo giocarcela senza paura, siamo due squadre forti e il segreto sarà la mentalità e il campo. L’Olimpico e il San Mames saranno due bolge. Saremo una decina in trasferta e on vediamo l’ora di gridare presenti e urlare il nostro sostegno ai giallorossi”,

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