Continua la grande tradizione della Roma in Europa League. La squadra di Claudio Ranieri ha superato per 2-1 l’Athletic Club nell’andata degli ottavi di finale, grazie alla rete decisiva di Eldor Shomurodov su assist di Alexis Saelemaekers. Un gol pesantissimo, che non solo avvicina i giallorossi ai quarti di finale, ma regala anche un nuovo primato al club capitolino.
Con questa vittoria, la Roma ha raggiunto il successo numero 97 in Europa League su 185 partite disputate, superando l’Inter, ferma a quota 96 su 191 gare. Sul terzo gradino del podio c’è lo Sporting Lisbona, con 95 successi in 203 incontri. Un risultato che conferma la Roma come una delle squadre più vincenti nella storia della competizione, considerando anche le partite disputate sotto il precedente nome di Coppa Uefa.
Ranking UEFA: l’Italia sogna il secondo posto
Le squadre italiane continuano a lottare nelle competizioni europee, con Inter, Lazio, Roma e Fiorentina ancora in corsa tra Champions, Europa e Conference League. I risultati dell’andata degli ottavi hanno mantenuto vive le speranze: se la Fiorentina ha subito una sconfitta contro il Panathinaikos, la Lazio è riuscita a strappare un gol fondamentale in inferiorità numerica contro il Viktoria Plzen, mentre la Roma ha battuto l’Athletic.
La vittoria dei giallorossi potrebbe risultare decisiva in ottica ranking UEFA. Attualmente, l’Italia è al terzo posto con 18.937 punti, dietro alla Spagna (19.892) e all’Inghilterra, ormai irraggiungibile con circa 22.000 punti. Tuttavia, il distacco dalla Spagna potrebbe ridursi nei prossimi turni, considerando che almeno una delle squadre iberiche dovrà abbandonare la competizione per via della sfida diretta tra Real Madrid e Atletico Madrid. Inoltre, la Real Sociedad rischia contro il Manchester United, mentre l’Athletic dovrà ribaltare la sconfitta dell’Olimpico.
Il gol di Shomurodov potrebbe quindi aver riaperto i giochi, dando all’Italia la possibilità di avvicinarsi ulteriormente al secondo posto del ranking UEFA e guadagnare posizioni preziose per il futuro delle competizioni europee.
