Partita dopo partita la Roma sta cercando di raddrizzare una stagione nata male e che l’arrivo di Claudio Ranieri ha decisamente cambiato. Il prossimo step sarà giovedì 13 marzo, quando i giallorossi faranno visita all’Athletic Bilbao per il ritorno degli ottavi di finale di Europa League. Di questa gara e di altri temi d’attualità ha parlato Andrea Stramaccioni, intervenuto ai microfoni di Te la do io Tokyo su Teleradiostereo.
Queste le sue parole a partire proprio da quella che sarà la sfida in programma al San Mames, con l’attuale commentatore tecnico per DAZN che ha fatto riferimento anche all’ottima prova disputata all’andata: “Il ritorno con il Bilbao non sarà facile. All’Olimpico la Roma ha fatto un grandissimo primo tempo poi Ranieri è stato bravo a girare la partita con i cambi. Valverde ha fato scelte particolari all’andata ed è stato anche un po’ criticato. Rensch e Celik hanno fatto una grandissima partita fermando Nico Williams. La Roma lo ha raddoppiato tutta la partita”.
Stramaccioni: “Senza allenatore top, niente è meglio di Ranieri”
Spazio poi anche agli elogi per uno degli acquisti estivi che ha fornito il maggior rendimento, ovvero Koné, oltre che per un ragionamento sul futuro allenatore: “Koné è un giocatore importante, moderno. Non rende nel migliore dei modi davanti alla difesa ma abbinato insieme a Paredes o Cristante è perfetto. Se è vero che la Roma non ha un grandissimo budget per prendere un allenatore top e dei giocatori adeguati, non c’è niente di meglio di Ranieri. Chiunque al suo posto dovrebbe ricominciare da capo”.
Stramaccioni ha poi concluso parlando dei duo attaccanti giallorossi, ovvero Shomurodov, che si sta ritagliando uno spazio importante nelle ultime settimane e Dovbyk: “Shomurodov è l’emblema del lavoro di Ranieri. Dovbyk è un finalizzatore della manovra, parliamo di un giocatore che non si inventa nulla. Rimane un bell’attaccante ma non è un fenomeno”.