La 29ª giornata di Serie A si apre con la vittoria del Genoa sul Lecce per 2-1 a Marassi. Decisiva la doppietta di Fabio Miretti nel primo tempo, mentre agli ospiti non basta il rigore trasformato da Krstovic nella ripresa. I rossoblù agganciano momentaneamente il Torino a 35 punti, mentre i salentini rimangono al 16° posto a quota 25, a +3 dalla zona retrocessione.
Primo tempo
Il Lecce parte forte e va subito al tiro dalla distanza al 4′ con Berisha, che di poco non trova lo specchio della porta. Dieci minuti dopo è ancora la squadra di Giampaolo a rendersi pericolosa prima con Krstovic e poi ancora con Berisha, ma il primo non sfrutta il liscio di De Winter, mentre il secondo sul inquadra la porta sul cross di Guilbert. Al 16′, però arriva il vantaggio del Genoa: Malinovskyi lancia per Miretti, che di destro al volo mette alle spalle di Falcone.
Al 26′ Miretti va vicino al raddoppio, ma il suo destro a giro sfiora il palo alla sinistra di Falcone e si spegne sul fondo. Il Lecce respinge gli attacchi dei rossoblù torna a farsi vedere in avanti intorno alla mezzora, ma Tete Morente dal limite non trova lo specchio della porta. Al secondo minuto di recupero della prima frazione arriva il bis di Miretti, che spalle alla porta si gira e di sinistro batte Falcone, firmando la prima doppietta in carriera in Serie A.
Secondo tempo
All’intervallo Giampaolo prova ad attingere dalla panchina, inserendo N’Dri e Karlsson per Pierotti e Tete Morente. È proprio di N’Dri la prima grande occasione della ripresa su palla persa da Martin, ma la sua conclusione viene respinta da Vasquez. Al 64′ è ancora il Lecce a rendersi pericolo, prima con N’Dri e poi con Danilo Veiga, ma entrambe le conclusioni vengono respinte dalla difesa.
Sulla seconda respinta di Vasquez però c’è l’intervento del VAR, che richiama Maresca all’On Field Review per valutare un tocco con il braccio. Per l’arbitro non ci sono dubbi e assegna il calcio di rigore per gli ospiti, con Krstovic che si presenta dal dischetto e spiazza Leali. La squadra di Giampaolo si riversa nella metacampo offensiva, mentre il Genoa non riesce a ripartire. All’84’ ci prova Karslsson dalla distanza, ma Leali para in tuffo sul primo palo. Nei minuti finali i rossoblù riescono a tenere lontano il pallone dalla propria area, portando a casa tre punti importanti.