La Roma si prepara ad affrontare un momento cruciale della stagione senza il suo uomo più talentuoso, Paulo Dybala, ma con la speranza che Lorenzo Pellegrini possa finalmente prendersi sulle spalle la squadra. Il capitano giallorosso ha vissuto un’annata complessa, ma ora ha l’occasione – e la responsabilità – di guidare la rimonta verso la Champions League.
Stagione difficile per Pellegrini
Non è un segreto che questa stagione sia stata piena di ostacoli per lui, tra infortuni a ripetizione che ne hanno condizionato la condizione fisica, scelte tecniche che spesso lo hanno visto relegato in panchina (specialmente nelle gare cruciali contro l’Athletic Club) e i problemi in Nazionale, culminati con l’espulsione contro il Belgio e la mancata convocazione da parte di Spalletti.
L’arrivo di Ranieri, che avrebbe dovuto rappresentare una rinascita, non ha portato immediatamente i frutti sperati. Solo il gol nel derby contro la Lazio ha brillato in una stagione grigia. Ma ora, con l’assenza di Dybala, il destino lo chiama.
Pellegrini di nuovo al centro del gioco
Con Dybala fuori gioco, Pellegrini tornerà a essere l’uomo che deve accendere la luce tra le linee. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, Ranieri lo schiererà probabilmente come trequartista centrale, supportato da uno tra Baldanzi e Soulé, e con Dovbyk riferimento avanzato. Questa posizione gli permetterà di prendere più iniziativa in fase di costruzione, sfruttare i suoi inserimenti senza palla, che in passato gli hanno garantito diversi gol, e aumentare la leadership, guidando la squadra non solo con la fascia al braccio, ma con le giocate.
Occasione irripetibile
Tre anni fa, nella stagione della vittoria in Conference League, Pellegrini visse il suo miglior momento con la maglia della Roma. Curiosamente, era un periodo in cui Dybala non c’era ancora. Ora, con Paulo ai box, ha di nuovo l’opportunità di dimostrare che può essere il leader tecnico e carismatico di questa squadra.