Se da tempo la Nations League ha creato molti dubbi a tifosi e addetti ai lavori circa la sua utilità e senso, non possiamo certo dire che le gare d’andata dei quarti di finale ci abbiano annoiati, con risultati decisamente inaspettati alla vigilia. Dall’1-2 della Germania in Italia al pareggio tra Spagna e Olanda, fino alla sorprendente vittoria della Danimarca sul Portogallo e, ultima ma non meno importante, il 2-0 rifilato dalla Croazia alla Francia. Galletti rimasti in piedi solo grazie al rigore parato da Maignan, ma servirà tutt’altro gioco e spirito domenica 23 marzo alle 20:45, allo Stade de France, per ribaltare il tutto.
Gli occhi di tutte le Nazionali sono chiaramente già puntati all’estate del 2026, anno del prossimo Mondiale, che dovrebbe essere l’ultima competizione con Deschamps alla guida della Francia. La generazione di fenomeni sotto la sua guida ha onestamente raccolto meno di quanto avrebbe dovuto, e prima di giocarsi l’ultima fiche in Canada, Messico, Stati Uniti, c’è una Nations League da vincere. Servirà però ribaltare il 2-0 subito in Croazia, per mano di una selezione che, seppur con giocatori un po’ datati, continua a dare del filo da torcere a tutti.
Francia-Croazia, probabili formazioni
FRANCIA (4-3-2-1): Maignan; Koundé, Upamecano, Saliba, Digne; Camavinga, Tchouameni, Rabiot; Dembelé, Mbappé; Kolo Muani. Allenatore: Deschamps
CROAZIA (4-2-3-1): Livakovic; Stanisic, Sutalo, Caleta-Car, Gvardiol; Modric, Kovacic; Perisic, Baturina, Kramaric; Budimir. Allenatore: Dalic
Francia-Croazia: il pronstico
In Croazia una brutta prestazione che ha permesso agli uomini di Dalic di avere meritatamente la meglio, ma ora la Francia vuole rimettere le cose apposto entro le mura amiche, per proseguire il cammino in Nations League e prepararsi per il Mondiale dell’anno prossimo. Vogliamo pensare che Le Bleus vadano a vincere il match dello Stade de France, e tutto sta nello scoprire se con un punteggio sufficiente per passare il turno: intanto però la combo 1+Over 1.5 è servita. Risulterà banale, ma la riscossa deve essere guidata da Kylian Mbappé, capitano, numero 10 e al momento 3° nella classifica marcatori all-time dei Galletti (48 reti in 87 presenze): Henry e Giroud distano rispettivamente 3 e 9 gol.