La notte italiana ci ha regalato un grande classico del calcio internazionale. Stiamo parlando della partita tra Argentina e Brasile, giocatasi all’Estadio Monumental e conclusasi con il risultato di 4-1 in favore dell’Albiceleste. Il match tra le due compagini ha visto protagonista uno degli elementi più importanti dello scacchiere della Roma. Si tratta, ovviamente, di Leandro Paredes, utilizzato da Lionel Scaloni come regista nel 4-3-3. Il 30enne ha messo a referto un’ottima prestazione, entrando sempre nel vivo del gioco ed impostando la manovra con calma olimpionica. Il classe 1994 ha disputato 82′ minuti, nei quali è stato anche protagonista di un curioso “siparietto” di campo.
Rodrygo ha infatti definito il numero 16 giallorosso “Scarso“, con quest’ultimo che ha risposto di aver vinto un Mondiale e due Copa America in più rispetto all’ala del Real Madrid. Il centrocampista argentino potrà quindi far ritorno con il sorriso sotto l’ombra del Colosseo, lì dove lo aspetta Claudio Ranieri. Il coach di Testaccio, però, potrebbe fare a meno dello stesso Paredes con il Lecce, preferendo un più fresco e riposato Bryan Cristante al fianco di Manu Koné.
Roma, il futuro di Paredes resta un rebus
Pur avendo rinnovato fino a giugno 2026, il futuro di Leandro Paredes appare ancora un rebus tutto da risolvere. Già, perché nel contratto firmato dal regista della Roma c’è una clausola pro Boca Juniors, che permetterebbe ad i soli ed unici Xeneizes di portarlo alla loro corte. Non è segreto che il 30enne sia un tifoso dei gialloblu e che a gennaio abbia fatto di tutto per passare alla loro corte, come rivelato dopo la vittoria dell’Albiceleste contro l’Uruguay. Ranieri spera di avere a disposizione, però, la miglior versione dell’ex PSG, per avvicinarsi sempre di più alla zona Champions League. Al calciomercato si penserà più avanti, una volta che i capitolini avranno delineato il loro futuro.