Archiviata la sosta per le Nazionali, per la Roma è tempo di tornare in campo. I giallorossi si sono lasciati alle spalle un inizio di 2025 da urlo e vogliono guardare avanti, con l’obiettivo 4° posto che non è mai stato tanto alla portata. L’ultima posizione valida per la Champions League dista solo quattro punti, recuperabili grazie alle ultime 9 partite. La prima di queste andrà in scena domani sabato 29 marzo alle 20:45 contro il Lecce, in quel dello stadio Via del Mare. Un match estremamente delicato, contro un cliente che tenterà l’impresa di fronte al suo pubblico.
Claudio Ranieri avrà bisogno dell’aiuto di ogni elemento della sua rosa, tra cui Mats Hummels. Il centrale ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di DAZN Germania, nella quale ha parlato della sua avventura in terra capitolina: “In estate volevo partire per un viaggio mai fatto, uscendo dalla mia zona di comfort. Ci sono stati momenti difficili ed altri belli, ma anche in quelli complicati devi stare semplicemente con te stesso. Ora come squadra saremo ricompensati, è bello essere a Roma. Mi sono adattato bene alla città, mi sento a mio agio qui”.
Il 36enne ha poi proseguito soffermandosi sui primi attimi vissuti con la maglia della Lupa: “Il periodo del mio esordio è stato brutto personalmente ma anche come squadra, abbiamo vinto poche partite e non abbiamo espresso un buon calcio. La vedevo, però, quasi ironicamente. Sapevo che se continuavo ad allenarmi e lavorare, il mio momento sarebbe inevitabilmente arrivato. L’inizio è stato il peggio che potessi aspettarmi, ma dopo la pioggia arriva il sole”.
Roma, Hummels: “Adoro il legame fra i tifosi ed il club”
Nell’arco della sua intervista a DAZN Germania, Hummels ha poi parlato di Claudio Ranieri: “Porta con sé un’autorità naturale, è simpatico, accomodante ma agisce quando conta. Negli aspetti che vuole vedere e nella scelta su chi dovrebbe giocare è sempre coerente. Si aspetta molto dalla squadra, è molto professionale e lavora bene. La gente è molto emozionata per la Roma, è spettacolare e speciale come cosa. Adoro il legame fra i tifosi ed il club“.