Non avrà più l’Europa League ad occupare la mente, ma in questo giovedì mattina la Roma ha sicuramente trovato il modo di far parlare di se. Attraverso un Paredes che ha parlato del gelo con Juric e del Boca Juniors, ma anche con un Ranieri che ha rilasciato una lunga intervista, al Messaggero, toccando una moltitudine di temi. Non solo il discorso nuovo allenatore ma anche il mercato, con una dichiarazione piuttosto emblematica: “State giustamente scrivendo che la Roma segna poco. Per il prossimo anno dobbiamo prendere calciatori che sappiano fare gol“.
Non rivoluzione, impossibile con i paletti del settlement agreement, ma colpi mirati che colmino le lacune, come appunto la poca verve realizzativa della squadra. Solo un Dovbyk comunque criticato a più riprese è riuscito ad andare in doppia cifra quest’anno, e chi prendere per aiutarlo? Un discorso sulle prime punte andrà fatto, al netto di un Shomurodov rivelatosi prezioso ma con un futuro tutto da scrivere. Lucca, Krstovic e il più esotico Emegha sono i nomi usciti ultimamente, con Ranieri che lavorerà su questi profili una volta mollata la panchina.
Non solo peso per l’attacco, visto che con un Dybala da aspettare dopo l’infortunio ed un Pellegrini più fuori che dentro il progetto giallorosso, urge trovare un po’ di fantasia alle spalle dei riferimenti centrali. Chiesa è accostato alla Roma da quasi un anno, e per la prossima estate può tornare in voga, magari sulla base di un prestito che gli permetta di collezionare più delle 4 presenze in Premier League con la maglia del Liverpool. Occhio anche a Paixao, profilo che Ghisolfi segue da settimane ma che, con 14 gol e 17 assist in 41 partite stagionali col Feyenoord, ha attirato l’attenzione di tanti club (anche Napoli e Atalanta lo seguono).
Dove deve intervenire la Roma?
Queste alcune idee sulle quali il club sta lavorando, in quello che, come già accennato, sarà un mercato estremamente condizionato dai limiti pattuiti con la UEFA, ed anche il nuovo allenatore dovrà esserne conscio. L’attacco appunto è attenzionato, ma in quali altri ruoli la Roma deve intervenire? Certamente servirà almeno un nuovo centrale di difesa al posto di Hummels, con Paredes che sponsorizza Balerdi e Medina, da giorni sul taccuino di Ghisolfi, così come qualcosa succederà a centrocampo, viste le situazioni di Pellegrini e Cristante.
