Arrivato in Italia grazie alla Juventus, Dean Huijsen ha poi vissuto gli ultime sei mesi della scorsa stagione con la maglia della Roma prima di trasferirsi al Bournemouth nel corso dell’estate. Il difensore classe 2005, che sta vivendo un’ottima annata in Premier League, intervistato nel corso di Los Amigos de Edu a El Chiringuito, è tornato a parlare del suo passato capitolino, elogiando José Mourinho in primis come tecnico: “Credo che sia uno dei migliori allenatori del mondo e della storia del calcio“.
L’ex difensore giallorosso ha poi continuato ricordando come lo Special One gli sia stato vicino abbia cercato di supportarlo ai tempi dell’esperienza nella Capitale: “A Roma si prendeva cura di me, mi chiedeva sempre se mi servisse qualcosa. Inoltre, mi diceva sempre di chiedere a lui nel caso in cui volessi fare un giro per Roma o per prenotare un ristorante. Quando sono arrivato a Roma avevo 18 anni e con l’esperienza che aveva voleva aiutarmi”.
Huijsen ha poi parlato di Ancelotti: “Credo che sia un ottimo allenatore. Non è arrivato al Real Madrid per caso, tutti gli allenatori che sono arrivati in un grande club hanno molti meriti”. Riguardo invece all’attaccante che più lo ha messo in difficoltà: “Credo Isak del Newcastle. È un attaccante molto completo, mi piace molto. È molto rapido, alto, forte, può giocare tra le linee e nello spazio, può fare tutto”.
Quale futuro per Huijsen?
Se in Italia nessuno ha scelto di puntare su Huijsen, nonostante le qualità si fossero viste anche nei mesi alla Roma – dove aveva anche messo a segno due reti – la scorsa estate è arrivato il passaggio al Bournemouth. In Inghilterra il difensore olandese naturalizzato spagnolo sta dimostrando di essere un giocatore dal futuro assicurato, con diversi club che lo avrebbero già sul proprio taccuino.
La bontà delle sue prestazioni sono dimostrate anche dalle prime convocazioni della Spagna, oltre che dall’interesse di due big europee come Real Madrid e Liverpool. Proprio a questo riguardo, Huijsen si è così espresso: “Molte squadre mi vogliono? Non lo so. Il Real Madrid è una grane squadra. Vedremo. Un amico mi ha chiamato e mi ha detto ‘Vai al Real Madrid’. Ho riso. Cosa gli dovevo dire?”.