Inutile pensare a cosa sarebbe potuto succedere, e quale classifica si parerebbe oggi davanti, se la Roma avesse avuto un po’ più di coraggio contro Juventus e Lazio, quello necessario per provare a trasformare due pareggi né carne né pesce in vittorie vitali per la corsa Champions. All’orizzonte un Verona da battere senza se e senza ma, con quel bisogno spasmodico di gonfiare la rete che sta diventando un problema per i giallorossi. Non solo per “colpa” dell’attacco, perché basta dare una rapida occhiata ai numeri per constatare come nessuno dei centrocampisti sia andato oltre i 2 gol stagionali.
“Doppietta” per Cristante, Koné, Pisilli e, volendo esagerare, anche per Pellegrini e Baldanzi, coppia di giocatori abituata a muoversi più avanti rispetto ai compagni di squadra citati. A questi si aggiungono un Paredes a uno (su calcio di rigore) e Gourna-Douath a zero, più giustificato visto lo scarso minutaggio dal suo arrivo a gennaio. Se pensiamo, considerando tutte le competizioni, ad un Napoli con McTominay e Anguissa (8+6), l’Inter con Calhanoglu e Frattesi (10+6), ai 14 di Reijnders o addirittura ai 4 di un De Roon di certo non goleador, giusto per fare degli esempi, è evidente come la Roma pecchi per reti dei centrocampisti.
Il Corriere dello Sport sottolinea tale problema e auspica un acquisto in estate che possa risolvere tale problema, e il primo rimedio sarebbe proprio quel Davide Frattesi sopracitato. Anche in una stagione piuttosto travagliata per lui, dove si aspettava di certo un maggior impiego, il suo contributo in zona gol è risultato essenziale per l’Inter. La Roma lo vuole, ma la trattativa resta complicata: il valore di mercato non è sceso dai quei 40-45 milioni che i nerazzurri vogliono per considerare la partenza, una cifra difficile da raggiungere per un club alle prese col settlement agreement.
Occasione Angel Gomes, a luglio sarà libero
Proprio per le possibili ed evidenti difficoltà per Frattesi, Ghisolfi si guarda attorno, gettando lo sguardo su quella Francia che bene conosce. L’occasione Angel Gomes potrebbe fare al caso suo: trattasi di un classe 2000 dotato di ottima tecnica, che con la maglia del Lille, che veste ormai da 4 stagioni, ha ricoperto sia il ruolo di centrocampista puro, da mezz’ala soprattutto, sia quello di trequartista più avanzato. Un nuovo Pellegrini insomma, che potrebbe prendere proprio il posto del capitano nello scacchiere del prossimo allenatore, e c’è un dettaglio che accende l’attenzione su di lui. L’inglese sarà libero a luglio, visto un contratto in scadenza a giugno 2025 sul quale non è ancora stata messa mano.