Alla vigilia della fondamentale sfida tra Roma e Verona, valevole per la trentatreesima giornata di Serie A, Claudio Ranieri parlerĆ in conferenza stampa. Segui la diretta scritta con SoloLaRoma.it.
La scaltrezza ĆØ una qualitĆ innata in un giocatore. Il mercato verterĆ sulla ricerca di questi profili?
Sicuramente quando si sceglie un giocatore si vede prima di tutto lāuomo, perchĆ© non si può prendere una testa matta che rovina lo spogliatoio. Chi ĆØ più tenace, determinato sicuramente ha più possibilitĆ di essere scelto.
Qual è il calciatore che ha valorizzato di più? I calciatori le chiedono ancora di restare?
No hanno capito e rispettano la mia decisione. Soulé sta andando bene, è un giocatore dalla qualità immensa, un diamante grezzo che dobbiamo sgrezzare. Io sto cercando di fare del mio meglio e chi arriverà farà ancora meglio di me.
Cosa meritano i tifosi?
Il massimo. Quello che la proprietĆ vuole raggiungere, ovvero che la squadra sia stabilmente nelle prime quattro o cinque e che possa lottare per il campionato. Come dico sempre: āRoma non ĆØ stata fatta in una notteā. Pazienza, lavoro e aspettiamo che il mercato possa essere per noi più libero e poi cercheremo di trarre le somme.
I giocatori credono ancora nella Champions League? Questo obiettivo può ancora spostare qualche valutazione per la scelta tecnica della prossima stagione.
Lei scommetterebbe un euro sulla Champions League della Roma? Siamo onesti, se la raggiungiamo è perché le altre sbagliano e noi facciamo un capolavoro. Non è possibile, siamo seri con i nostri tifosi. Io ho sempre detto di dare il massimo e la squadra lo sta facendo. Per quello che gli è successo i ragazzi stanno facendo qualcosa di incredibile, teniamoci stretti questi ragazzi che stanno lottando con la passione. Chiedo ai tifosi un ultimo aiuto perché è molto importante che loro capiscano la situazione che stiamo vivendo.
Ć stato sottovalutato qualche aspetto caratteriale di Hummels?
No per niente. Grande giocatore e se e quando lo metterò dentro farà la sua prestazione.
Come mai il minor minutaggio di Pisilli?
Ha fatto bene da quando sono arrivato. Qualche giornata fa è sceso di condizione ma adesso si sta riprendendo. Non è la questione del contratto, non si è sentito sazio dopo la firma perché è un ragazzo che da sempre tutto durante gli allenamenti. Un allenatore si accorge però se le cose non gli vengono più naturalmente come prima.
Si ĆØ arrabbiato per le difficoltĆ viste sui calci piazzati con la Lazio?
Sono molto deluso e arrabbiato. Dobbiamo lavorare di più. Alcune volte ci manca la furbizia, la scaltrezza e lāessere determinati nel non fare entrare lāavversario in area di rigore. Ć tutta questione di carattere, allenamento e voglia di non farsi sopraffare. Alcuni momenti pensiamo di andare a prendere la palla da soli, ma se non prendo la palla io non la prende neanche lāavversario. 9 o 10 gol presi da calcio da fermo sono troppi.
Dopo 5 mesi qual ĆØ la direzione per il futuro? Quanto cāĆØ da intervenire sul mercato?
Intanto pensiamo a questāanno. Quello che abbiamo fatto questāanno ĆØ stato il massimo di quello che potevamo fare. Abbiamo giocatori giovani che devono crescere. Naturalmente in gap con quelle 4/5 squadre che sono in alto ĆØ notevole e questo lo vedono tutti.
Ha detto che Dovbyk deve credere più nella squadra? Lo sta facendo? Si è dato una spiegazione della sua partita con la Lazio?
Le colpe non ci sono in una squadra, cāĆØ sempre un 50 e 50. Lui si dovrebbe far vedere di più e la squadra servirlo meglio. Tante volte lui parte e non gli diamo la palla. Quello che gli dico ĆØ che va bene il gol però serve sempre la prestazione. Ci sta lavorando e io ancora non sono soddisfatto e credo neanche lui. Mi deve dare di più.
Tanti punti passano da Svilar. CāĆØ un poā di preoccupazione per il suo futuro?
Non credo perché il ragazzo vuole restare qui. Il suo procuratore fa il suo lavoro e noi il nostro, ma credo che alla fine si concluderà con una soddisfazione reciproca.
Ć stata una lunga cavalcata per tornare in alto in classifica. Come sta la squadra mentalmente? Qualche cambio per far riposare chi non ĆØ al 100%?
Sono sincero, i ragazzi hanno fatto qualcosa di prodigioso, una rincorsa meravigliosa. Fisicamente la squadra sta bene, ma lo stato di forma non è ottimale. Prima giocavano a uno o due tocchi e facevano tutto con grande leggerezza, adesso non lo stiamo facendo anche perché abbiamo incontrato due squadre come Juventus e Lazio. La squadra sta lottando e sta dando il massimo, cercando di tirare fuori il meglio in questo momento delicato. Si può anche cambiare ma si deve avere il bilancino del farmacista.
Come sta la squadra e in particolare Dovbyk e El Shaarawy?
Hanno fatto oggi allenamento differenziato, stanno tutti e due bene e quindi sceglierò come al solito tra stasera e domani mattina. La partita con il Verona ĆØ difficilissima perchĆ© loro chiudono tutti gli spazi e poi ripartono e mille allāora. Il terzo gol dellāandata lo riproporranno 10/15 volte. Non dobbiamo farci affogare nella loro ragnatela. Partita importantissima perchĆ© vogliamo far bene, vogliamo i tre punti, ma sarĆ difficile.
Pochi istanti e poi Claudio Ranieri prenderĆ la parola nella conferenza stampa pre Roma-Verona.