Dopo la tormentata e complicatissima prima parte di stagione, con la Roma che si trovava addirittura pochi punti sopra la zona retrocessione, parlare di Europa sembrava quasi un’utopia. L’arrivo in panchina di Ranieri e i diciassette risultati utili consecutivi hanno però condotto i giallorossi non solo a giocarsi un posto in una competizione continentale, ma anche ad essere ancora in corsa per la qualificazione alla prossima Champions League.
Serve un’impresa
In attesa di vedere i risultati dei recuperi che andranno in scena stasera alle ore 18.30, la Roma si trova a tre lunghezze dal quarto posto, con all’orizzonte match decisivi. L’ultima chiamata per la Champions passa infatti dalle gare con Inter e Fiorentina, nelle quali per continuare a credere a questo traguardo servirà vincere e sperare in qualche passo falso di Juventus, Atalanta e Bologna.
La classifica e soprattutto il calendario, visti anche i successivi impegni con Atalanta e Milan, sembrano giocare totalmente a sfavore dei giallorossi, che proveranno però a ribaltare i pronostici. È chiaro che serve un’impresa e che le possibilità che questa si concretizzi siano poche, ma per non avere alcun rimpianto bisognerà dare il massimo anche in questo filotto di big match, perché se la Champions dovesse restare un sogno, rimane sempre un’Europa League da conquistare.
Pruzzo: “Champions? Serve battere Inter e Fiorentina”
Proprio riguardo la questione di una possibile qualificazione in Champions League ha detto la sua l’ex attaccante giallorosso Roberto Pruzzo, che a Radio Radio Mattina si è così espresso, tracciando la via per alimentare la speranza: “La Roma contro l’Inter proverà a vincere sperando che gli avversari abbiano altro per la testa. Dopo i due pareggio, che per me sono stati gestiti molto bene, la Roma ha recuperato vincendo con il Verona. Per credere nella Champions, i giallorossi dovrebbero battere l’Inter e poi la Fiorentina. Un’impresa complicata ma sono sei punti che ti possono lasciare in vita e sperare”.