In una lunga intervista a BFM RMC, il direttore sportivo della Roma, Florent Ghisolfi ha parlato dell’ambiente giallorosso e di tanti altri aspetti: “Sto scoprendo un calcio diverso, perché l’Italia è davvero diversa dalla Francia. Al di là dell’Italia, penso che la Roma, oltre alla città che è semplicemente eccezionale, sia un club diverso. Qui c’è una passione incredibile, sia nel calcio in generale che in tutti i settori, in particolare nei media come voi. La Roma è qualcosa di veramente diverso, una grande passione. È una famiglia per la gente di qui. È davvero eccezionale”.
Ghisolfi ha poi continuato: “A Lens c’è passione, è un club estremamente popolare, lo stadio è pieno e ho sentito l’affetto della gente. È difficile spiegare la differenza tra ciò che hai vissuto a Lens e qui in termini di atmosfera. Qui la città è più grande e allo stesso tempo sembra un piccolo villaggio. Senza sminuire i club che ho conosciuto, ma la Roma è qualcosa di speciale. Penso che bisogna viverlo per crederci davvero e capirlo. È una passione che consuma le persone. Penso che qui in Italia tutti abbiano una squadra del cuore e a Roma è davvero impressionante”.
E ancora: “C’è una tale passione che rende tutto difficile: lavorare in questo club, creare un progetto stabile e poter lavorare a lungo termine. È proprio quello che stiamo cercando di fare in questo momento. Ci vuole molta serenità e calma. Penso che sia giusto dimostrare alle persone che siamo qui per costruire qualcosa e per farlo partendo dalle fondamenta. Il nostro lavoro non si fa in pochi giorni, ma stiamo dando il meglio per il club. Ogni mattina ci alziamo con la responsabilità di rendere felici le persone. Quando perdiamo vediamo che non siamo lontani dal disastro. E questo è un ulteriore punto di forza, un’esigenza forte, ma che, personalmente, mi piace perché ti spinge a superare te stesso, a dare il meglio di te”.
Ghisolfi: “Siamo pronti per le partite che ci aspettano”
Ghisolfi si è espresso sul lavoro insieme a Ranieri: “Oggi abbiamo una forte identità, dato che Claudio conosce la vita, il club e la città. Porta molta serenità, la consapevolezza del proprio ruolo. Nel mio modo di fare l’identità, i valori sono molto importanti. È qualcosa che cerchiamo di mescolare. Abbiamo anche fatto tornare persone che hanno questa identità. Federico Balzaretti, che ha lavorato anche un po’ in Francia, è con noi oggi. Cerchiamo di costruire con persone competenti un mix di identità e anche un mix di distacco, perché senza distacco non si ha la freddezza necessaria per lavorare”.
Il direttore sportivo giallorosso ha poi concluso: “Sono arrivato in una situazione un po’ complicata. Ci sono stati alti e bassi, diciamo che c’è stata una grande tempesta, ma la scelta di Claudio è stata molto importante. Da quando Claudio è arrivato, abbiamo ottenuto ottimi risultati. Sono 17 partite che non perdiamo. Siamo qui, ma d’altra parte sappiamo da dove veniamo. Questa è la prima cosa. Abbiamo fame. Penso di percepire una certa freschezza. Non sento una squadra esausta. Sono pronti. È vero che abbiamo partite importanti, ma penso che siamo pronti e freschi. L’obiettivo è fare il meglio possibile”.