L’avvicinamento alla gara contro l’Inter portava con se un mix di emozioni, quella voglia di credere nell’impresa che si mischiava ad una paura di illudersi in qualcosa di utopico, ovvero vincere per sperare ancora nella Champions. E invece la Roma la prova di maturità l’ha calata, quel coraggio ed intraprendenza che erano mancati con Juventus e Lazio e che ha permesso di ottenere uno scalpo di una big che mancava da tempo immemore. 18° risultato utile consecutivo in Serie A, proprio come il numero di maglia che la gara del Meazza l’ha decisa, quel Soulé che splende di luce propria, come in un caldo giorno d’estate.
Il giocatore spento e intimidito della prima parte di stagione non si vede più, con Ranieri che è riuscito a sbloccarlo mentalmente ancor prima che tecnicamente, visto che le sua qualità non erano mai state messe in discussione. Quello di questo 2025 è un Soulé che non ha paura di prendersi per mano la squadra, e quando provi le cose, guarda casa, qualcosa succede: il gol contro l’Inter nasce da un rimpallo fortuito, ma è proprio una sua giocata ad innescare il tutto, prima di freddare Sommer a tu per tu.
La speranza è che l’ex Juventus e Frosinone possa continuare così, e domenica contro la Fiorentina anche l’obiettivo personale di trovare il primo gol in casa. Se Shomurodov infatti ha fatto 7 su 7 all’Olimpico, l’argentino è il re delle trasferte per i giallorossi: il primo centro in giallorosso nella sconfitta di Verona a inizio novembre, in un periodo nero per lui e squadra, mentre nel nuovo anno Parma, Empoli, Lazio (i biancocelesti erano in casa) e Inter. Se poi dovessero essere assist, come per Eldor contro gli scaligeri, bene lo stesso, perché anche grazie a lui la Roma sogna in grande.
In attesa di Bologna e Lazio, domenica la Fiorentina
Un’impresa serviva a San Siro per alimentare le speranze Champions e questa è arrivata, in un lunedì di riposo in cui la Roma si potrà godere le partite di Bologna e Lazio. Italiano impegnato a Udine, mentre Baroni ospita il Parma, con i felsinei che vogliono riprendersi il 4° posto in solitaria, occupato dalla Juventus dopo la vittoria sul Monza, e i biancocelesti in cerca del controsorpasso alla banda di Ranieri e dell’aggancio ai bianconeri. Per i giallorossi dunque -2 dalla Champions, che potrebbe diventare -3 in caso di brutte notizie dalla Bluenergy Arena, con la consapevolezza che domenica c’è la Fiorentina, subito prima di un cruciale Bologna-Juventus.