Tanti i temi che abbraccino la Roma in questa domenica di inizio maggio, a cominciare da un campo che vede la squadra pronta al test Fiorentina, in un match in cui il pareggio non serve a nessuna delle due. Con sole altre tre partite prima della fine della stagione, 2 e 3 punti di distacco dal 4° posto ed un Bologna-Juventus in programma questa sera, serve la vittoria ad entrambe. Come detto però, tanto altro riguardo ai giallorossi, come ad esempio un mercato focalizzato su un Koné corteggiato da mezza Europa, il vicino rinnovo di Svilar, ed un futuro di Nicola Zalewski tutto da scrivere.
Dopo aver sfiorato l’addio l’estate scorsa, direzione Turchia, è arrivata la chiamata dell’Inter a gennaio per sostituire Buchanan, e per Inzaghi si sta rivelando un rincalzo comunque utile: contro il Verona è arrivata la seconda gara da titolare, ma in totale sono 11 le presenze accumulate in nerazzurro in tutte le competizioni (con la soddisfazione dell’assist nel derby di campionato all’esordio), per un totale di 359′. Intervistato da Sky Sport dopo la vittoria sugli scaligeri, Zalewski ha reso piuttosto chiare le sue intenzioni circa il prossimo anno.
“Dobbiamo pensare partita per partita, era importante vincere e restare attaccati, perché non si sa mai cosa può succedere, ora dobbiamo pensare a martedì. Non ho mai negato di voler rimanere all’Inter, mi sono inserito molto bene grazie allo staff e ai miei compagni, si vede da fuori e da dentro ancora di più”. Il rapporto ormai compromesso con società e tifosi della Roma aveva reso inevitabile la cessione, e la voglia di restare in nerazzurro è comprensibile, ma quali scenari si parano dunque di fronte al polacco?
Riscatto a 6 milioni, l’Inter prende tempo
L’affare tra Marotta e giallorossi era stato così impostato a gennaio: prestito a 600mila euro e riscatto a 6 milioni, cifra con la quale i campioni d’Italia in carica possono assicurarselo a titolo definitivo. Capitolini che incasserebbero molto volentieri tale cifra per un giocatore che non rientra nei suoi piani, ma l’Inter prende tempo e rimanda ogni discorso al termine della stagione. Possibile che possa essere chiesto uno sconto, che si decida di puntare sul ritorno di Buchanan dal prestito o che si punti addirittura su un terzo nuovo giocatore, con una certezza però: Alla Roma Zalewski non rimarrà, e sono non sarà Milano gli si cercherà una nuova sistemazione (contratto in scadenza nel 2026).