Una vera e propria serata di festa quella che ha vissuto l’Inter oggi 6 maggio. I nerazzurri sono scesi in campo alle ore 21:00 allo stadio Giuseppe Meazza contro il Barcellona nella semifinale di ritorno di Champions League, in una partita da vincere senza se e senza ma. L’incontro si è concluso con il risultato di 4-3 in favore dei padroni di casa, che strappano il pass per la finale di Coppa Campioni. Primo tempo di alto livello da parte dei meneghini, che passano in vantaggio al 21′ minuto con il rientrante Lautaro Martinez. Sullo scoccare dei primi 45′, Hakan Calhanoglu ha raddoppiato trasformando perfettamente un calcio di rigore.
Nella ripresa, però, i blaugrana alzano la testa e salgono in cattedra. Prima Eric Garcia accorcia le distanze al 54′ con un perfetto destro al volo, poi Dani Olmo pareggia i conti all’ora di gioco di testa sugli sviluppi di punizione. A gelare il Meazza, però, è Raphinha, con un perfetto mancino all’87’. Tutto sembra finito per gli uomini di Simone Inzaghi, abili però a trovare il 3-3 con Francesco Acerbi ed allungare quindi la sfida ai supplementari.
Inter-Barcellona 4-3, Frattesi cala il poker: Inzaghi in finale
Ai supplementari, l’Inter completa definitivamente la rimonta. Al 99′ minuto Thuram strappa sulla destra, entra in area e serve Taremi. L’iraniano lavora di sponda per l’arrivo di Frattesi, che di mancino la piazza alle spalle di un incolpevole Szczesny. I catalani tentano l’assalto con le frecce Yamal e Raphinha, trovando di fronte a loro però un super Sommer autore di tre interventi da urlo. La Beneamata guidata da Inzaghi stacca il pass per la finale di Champions League, lì dove attenderà una fra PSG ed Arsenal. Il Barcellona, invece, esce e vede sfumare il sogno Triplete, dopo esser stata a secondi dalla qualificazione ai tempi regolamentari.