La vittoria per 1-0 con la Fiorentina è diventata un semplice ricordo per la Roma. I giallorossi sanno di avere di fronte a loro un’occasione da sfruttare, un match che potrebbe portare la squadra al 4° posto. Domani 12 maggio, infatti, ci sarà la partita con l’Atalanta, in programma alle ore 20:45 al Gewiss Stadium. La Dea è reduce dal rotondo 4-0 con il Monza e vorrà chiudere il capitolo qualificazione in Champions League, da terza forza del campionato. Un piano che non sta bene ai capitolini, desiderosi di centrare un successo fondamentale fuori grotta e salire in quarta posizione in solitaria.
Claudio Ranieri è consapevole che serva una prestazione ai limiti della perfezione, contro una squadra che fa del dinamismo la sua arma di forza. Il focus del coach di Testaccio andrebbe alla difesa, che dovrà vedersela con Mateo Retegui. A dirigere il pacchetto arretrato sarà il solito Gianluca Mancini, tornato ad essere un leader durante questo 2025. Per l’italiano non sarà una gara come le altre, avendo militato tra le fila orobiche dal 2017 al 2019.
Roma, Mancini sempre più leader
Ogni squadra che si rispetti ha bisogno di calciatori dalla grande mentalità, in grado di trascinare i compagni dal punto di vista caratteriale. In questa categoria rientra Gianluca Mancini, da sempre un punto di riferimento solido nella rosa della Roma. Dopo un inizio di stagione con qualche difficoltà, il 29enne è tornato sui suoi standard, annullando avversari di alto profilo. Claudio Ranieri ha dato una mansione diversa al classe 1996, spostandolo da terzo di difesa al centro della retroguardia a 3. L’ormai veterano nato a Pontedera avrà a che fare con un cliente ostico come Retegui, oltre che con un’Atalanta prorompente in zona offensiva. Il numero 23 cercherà di aiutare i capitolini, per volare al 4° posto.