Una cavalcata incredibile quella della Roma in questo 2025, talmente epica che, a soli 270 minuti dalla fine del campionato, l’occasione per mettere il muso davanti era arrivata. Inseguire però non è facile, ti mette nella condizione di non poter avere neanche una défaillance, e se questa arriva nel match decisivo per prendere il 4° posto in solitaria, con sole altre due partite in calendario, fa decisamente male. La sconfitta di Bergamo lascia l’amaro in bocca per diversi motivi, in primis per quel rigore su Koné tolto dal VAR che alimenta i dubbi sull’uso dello strumento, per un regolamento sempre meno chiaro.
Il match però ha sicuramente visto un’Atalanta che ha fatto qualcosa in più, soprattutto in un primo tempo dove la Roma si è vista schiacciata nella propria metà campo, e quei famosi coraggio ed intraprendenza chiesti a gran voce nei big match si sono in realtà visti solo nella gara di San Siro con l’Inter. Dopo una prima mezz’ora di sofferenza, il gol di Cristante poteva essere la miccia per portare la gara dalla propria parte, ma i giallorossi non hanno mai dato la vera sensazione di poter azzannare l’avversario alla gola e andarsi a prendere di prepotenza il piazzamento Champions.
Un vero peccato proprio per la posta in palio, perché ora la classifica ha un sapore decisamente più amaro: Juventus e Lazio, che avevano apparecchiato una situazione ideale ai giallorossi col pareggio maturato sabato, rimangono con un punto di vantaggio sui giallorossi, prezioso con soli 180′ ancora da giocare, e superare due squadre a questo punto risulta piuttosto complicato. Ciò che pone in vantaggio i bianconeri sulle squadre della capitale è il calendario ma non solo.
Udinese e Venezia per la Champions dei bianconeri
Una sola lunghezza di svantaggio non è molto, ma è chiaro che la Roma ora si trova costretta a sperare in un nuovo passo falso sia della Vecchia Signora che dei biancocelesti, laddove vincendo con l’Atalanta sarebbe stata padrona del suo destino. Come detto la Juventus può sorridere calendario alla mano: sulla strada per la Champions ci sono Udinese in casa e Venezia in trasferta, con solo quest’ultima sfida che potrebbe vedere i lagunari ancora in lotta per la salvezza e bisognosi di punti. Per i giallorossi invece Milan e Torino, mentre la Lazio avrà Inter e Lecce. Bianconeri inoltre favoriti nella classifica avulsa, visto che hanno gli scontri diretti a favore con la banda di Baroni ed una differenza reti di +3 su quella di Ranieri. Sogno infranto? Giusto crederci e dare tutto fino in fondo, come ribadito sempre dal mister.