Cโรจ qualcosa che non torna. E questo รจ sotto gli occhi di tutti. LโAtalanta interrompe la striscia di imbattibilitร della Roma, ma le critiche non mancano. Non mancano perchรฉ come sempre in questo sport vige lโassenza di chiarezza e coerenza con quanto fatto in precedenza. Il contatto tra Pasalic e Manu Konรฉ ne รจ la prova. Il centrocampista giallorosso cambia direzione in area di rigore e il croato, seppur in maniera leggera, lo tocca quanto basta per farlo andare giรน. Lโintensitร del contatto puรฒ essere discutibile, questo รจ vero, ma ciรฒ che evidenzia lโincoerenza รจ altro. E magari dovrebbe essere anche lo stesso Marelli a darci delucidazioni su tutto ciรฒ. Mettendo da parte la discussione dellโex arbitro con Ranieri, bisogna concentrarsi sullโepisodio di ieri sera e sulla gestione di questโultimo.
Si tratta di un contatto leggero, ma per il quale il VAR alla fine รจ intervenuto. E allora perchรฉ non si รจ verificata la stessa cosa in Monza-Roma? Minuto 87. Risultato fermo sullโ1-1. Kyriakopoulos interviene su Baldanzi schiacciandogli vistosamente il piede dโappoggio, step-on-foot per i piรน navigati, ma nessuno interviene. Lo stesso Marelli, durante il post partita, definรฌ il contatto come poco chiaro e opinabile. La domanda allora vien da sรฉ. Perchรฉ il contatto โleggeroโ, che puรฒ essere un errore di valutazione dellโarbitro nel momento in cui fischia oppure no, contro lโAtalanta viene rivisto e contro il Monza no? Una domanda alla quale ovviamente nessuno risponderร , ma che rimane nella testa di tutti i tifosi romanisti e non solo.
E sono proprio questi episodi che danno modo ai complottisti e ai mal pensanti di sparare teorie assurde, ma alle quali le persone stanno iniziando a credere. Ciรฒ che resta di tutta questa baraonda รจ la sconfitta della Roma. Un 2-1 che lascia lโamaro in bocca e complica la corsa per lโobiettivo Champions League. Alla fine del campionato mancano solamente due gare, contro Milan e Torino, che i giallorossi dovranno vincere a tutti i costi. Ma non solo. Ranieri e i suoi uomini per un posto nella prossima Coppa dei Campioni dovranno sperare nei passi falsi di Juventus e Lazio. Difficile si, ma non impossibile.