La fine del campionato si sta avvicinando e in casa Roma è sempre più imminente il momento di sciogliere dei nodi fondamentali per il futuro. Il dubbio principale è certamente legato alla panchina, con il toto-nomi che continua a restringersi dopo che molti dei papabili allenatori accostati alla squadra giallorossa, come Fabregas e Ancelotti, sembrano aver trovato la loro sistemazione futura.
A Trigoria i punti irrisolti non riguardano, però, solo il ruolo del mister; dal punto di vista societario, infatti, è ancora vacante anche l’incarico di CEO dopo l’addio di Lina Souloukou a inizio stagione. Molti dubbi riguardano anche i protagonisti sul campo: il tanto desiderato rinnovo di Svilar, il possibile ritorno di Abraham legato alla possibile permanenza di Saelemakers, il futuro della riscoperta Shomurodov saranno alcuni dei temi di cui dovrà occuparsi fin da subito la nuova guida tecnica.
Tra tutte queste tematiche quella che sta emergendo maggiormente dalle ultime partite è l’improvvisa assenza del centrocampista Leandro Paredes; l’argentino nella prima parte della stagione era una colonna portante del centrocampo in cui dava solidità insieme al compagno Konè, avendo giocato 23 partite su 30 considerando campionato, Coppa Italia e Europa League. Nelle ultime partite si è invece trasformato in un vero oggetto misterioso che ha portato i romanisti a chiedersi il motivo per cui Claudio Ranieri abbia deciso di rinunciare ad una pedina importante in questo infuocato e fondamentale finale di stagione.
La motivazione sembrerebbe essere una clausola secondo cui la Roma dovrebbe versare due milioni al Psg, ex squadra del centrocampista, allo scattare dell’80esima presenza con la maglia giallorossa; fino a questo momento, considerando anche la scorsa stagione in cui ha disputato 49 gare, l’argentino è fermo a 79 partite e dunque se venisse impiegato in una di queste gare conclusive farebbe scattare in automatico il pagamento dei milioni bonus.
Il motivo per cui la Roma sembrerebbe aver deciso di non pagare la clausola potrebbe probabilmente essere l’incerta permanenza del calciatore per la prossima stagione, nonostante il rinnovo fino al 2026 arrivato pochi mesi fa. Alcune dichiarazioni del calciatore, poco gradite dal popolo giallorosso, avevano infatti fatto trasparire il suo voler tornare in patria per indossare la maglia del Boca Juniors: “Non sarà facile tornare al Boca. La finestra più facile era quella di gennaio. Ho fatto di tutto per tornare, poi la cosa non si è concretizzata; vedremo in futuro che succederà”. Ciò è stato confermato anche dalle recenti dichiarazioni del grande amico e compagno albiceleste Paulo Dybala: “Paredes mi fa pressione per andare al Boca. La verità è che ancora non so cosa farò in futuro”. Un evidente calo nelle prestazioni e parole considerate poco limpide nei confronti della propria squadra confermano dunque che il futuro del centrocampista sia sempre più in bilico.
I numeri insufficienti della stagione
Con il pesantissimo numero 16 ereditato sulle sue spalle da Daniele De Rossi, Paredes ha vissuto momenti di luci e ombre in questa sua seconda esperienza nella capitale; nel corso della passata stagione, l’argentino ha collezionato 34 presenze realizzando 3 gol e fornendo 5 assist decisivi ai suoi compagni. Sotto la guida del suo ex compagno, era divenuto un perno imprescindibile del gioco della Roma; quest’anno, invece, la stagione dell’argentino ha perfettamente rispecchiato l’andamento della squadra, caratterizzato da alti e bassi.
Nel corso di questa stagione i numeri sono risultati insufficienti; l’unica rete messa a segno in questo campionato è arrivata dal dischetto, nella larga vittoria romanista per 5-0 nel match casalingo contro il Parma. In Europa League, invece, l’unico centro è stato quello nei minuti di recupero della partita persa contro l’Athletic Bilbao che ha scaturito la fine del percorso europeo della squadra di Ranieri, arrivata agli ottavi di finale. Dunque, poche reti e mai rilevanti.
A seguito di questa altalenante stagione, conclusasi con l’improvviso mancato impiego nei big match decisivi per il sogno Champions di questo campionato, sembra dunque ormai probabile l’addio a fine stagione di Leandro Paredes, una pedina fondamentale finita ai margini della scacchiera.