Nel momento decisivo della stagione la Roma non è sicuramente stata baciata dalla fortuna. Già orfana di Paulo Dybala da ormai più di un mese e mezzo, la formazione di Claudio Ranieri ha dovuto fare i conti anche con l’infortunio di Lorenzo Pellegrini. Il numero 7 giallorosso si è infatti fermato nel corso della seduta d’allenamento dell’8 maggio, a causa di un problema muscolare che si è rivelato essere molto peggiore del previsto.
I risultati degli esami strumentali non hanno infatti dato buone notizie, con Pellegrini che ha rimediato una lesione del tendine retto femorale della coscia destra. Per il classe ’96 stagione da mandare in archivio prima della fine, senza poter aiutare i propri compagni nella rincorsa alla Champions League, e con tempi di recupero che si aggirano intorno ai due mesi. A distanza di qualche giorno però la situazione sembrerebbe ulteriormente complicarsi.
Pellegrini verso l’operazione
Dopo alcuni giorni di riflessione, la netta sensazione è che anche Pellegrini possa seguire le orme di Dybala, procedendo così ad un’operazione per risolvere il problema. Stando infatti a quanto riportato da Il Messaggero, il giocatore avrebbe optato per l’intervento chirurgico, che dovrebbe svolgersi già nel corso di questo weekend in Finlandia con il professor Lempainen. Situazione che rischia anche di avere delle ripercussioni sul futuro dell’ex Sassuolo.
Il futuro è un rebus
Se l’operazione sembra essere ormai dietro l’angolo, resta da capire quali saranno gli effettivi tempi di recupero, che potrebbero anche dilatarsi rispetto ai due mesi inizialmente previsti. Ad essere estremamente incerto è poi anche il futuro di Pellegrini, che in estate sembrava essere uno dei possibili partenti sia per una stagione vissuta molto al di sotto delle proprie possibilità sia per il contratto in scadenza nel 2026.
Negli scorsi mesi si erano registrati gli interessi soprattutto di Inter e Napoli, con la sensazione di un possibile affondo nel corso della finestra di trattative, ma il nuovo scenario potrebbe cambiare tutto. Al momento resta molto complicato anche fare ipotesi, ma se i tempi di recupero dovessero essere più lunghi del previsto, il destino del giocatore resterebbe un grande rebus.